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Notiziario Marketpress di
Martedì 16 Aprile 2013 |
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INSTALLATORE DI IMPIANTI DA FONTI RINNOVABILI, AL VIA LA FORMAZIONE PER LA QUALIFICA
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Firenze, 15 aprile 2013 – Caldaie, caminetti, pompe di calore e in generale
impianti di riscaldamento e per la produzione di energia alimentati da fonti
rinnovabili hanno una diffusione crescente anche in Toscana. La Regione si è
posta il problema di formare personale qualificato per fare fronte alle
necessità legate alle nuove tecnologie con una delibera, presentata
dall’assessore alle attività produttive lavoro formazione Gianfranco Simoncini,
che detta gli indirizzi per la realizzazione dei percorsi di formazione per
l’attività di installazione e manutenzione straordinaria di impianti energetici
alimentati da fonti rinnovabili.
“Abbiamo voluto mettere una serie di punti fermi – spiega l’assessore
Simoncini – per definire il percorso formativo di figure professionali nuove e
molto specializzate, a garanzia dei cittadini e degli stessi operatori di un
settore che si sta rivelando promettente anche per il rilancio dell’economia
toscana. Così facendo, abbiamo adeguato la disciplina di queste professioni
alle norme nazionali ed europee, che stabiliscono precisi requisiti per le
attività tecniche legate all’installazione e manutenzione degli impianti da
energie rinnovabili. Questa scelta si lega al disegno più generale di
razionalizzazione del sistema della formazione professionale, che ci vede
impegnati per valorizzare al massimo il lavoro, adeguandolo alle nuove tendenze
del mercato e qualificando risorse professionali essenziali per uscire dalla
crisi e riavviare lo sviluppo”.
Gli indirizzi della Regione prevedono che la formazione venga demandata
a corsi realizzati da agenzie formative accreditate. Il percorso formativo è
articolato, secondo la diversa tipologia di impianto, in quattro standard
specifici e da un modulo unico di base, propedeutico ai quattro indirizzi, che
sono: biomasse per usi energetici; pompe di calore per riscaldamento,
refrigerazione, produzione di Acs; sistemi solari termici; sistemi fotovoltaici
e fototermoelettrici. Ciascun indirizzo prevede una parte teorica e una pratica
(che consiste nelle attività inerenti l’installazione fisica degli impianti e della
loro manutenzione).
Il percorso formativo dura complessivamente 80 ore, di cui 20 per il
modulo comune e 60 per i moduli specifici, con almeno 20 ore di pratica.
La partecipazione al corso può comprendere il riconoscimento di crediti
formativi che certificano eventuali competenze acquisite. Al termine del corso
viene rilasciato un attestato di qualifica professionale. All’esame finale si
può essere ammessi solo se si è frequentato almeno l’80% delle ore complessive
del corso.
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