RIAFFIDARE LO SVILUPPO DELLA MONTAGNA PIEMONTESE AI GRUPPI DI AZIONE LOCALE
Torino, 16 aprile 2013 - Le Unioni montane dovrebbero riaffidare ai
Gal, i Gruppi di azione locale, il ruolo di guida anche nella programmazione
dei fondi europei 2014-2020. A sostenerlo è stato l’assessore regionale alla
Montagna, Gian Luca Vignale, alla luce dei risultati positivi ottenuti da
questi organismi nella gestione delle risorse comunitarie nella precedente
tornata.
"Grazie all´importante azione di programmazione svolta dai 13 Gal
piemontesi - ha detto Vignale intervenendo il 12 aprile a Torino ad un incontro
presso l´Uncem - gli investimenti hanno generato un effetto moltiplicatore di
grande rilevanza. Sono stati generati economie e posti di lavoro, con la
nascita di nuove imprese, ed è stata garantita la valorizzazione di territori
che altrimenti avrebbero rischiato la marginalità".
L’asse Iv Leader 2007-2013 ha finanziato oltre 380 interventi per un
totale di 51.300.000 euro finanziati, di cui 28.680.000 di contributo pubblico.
"Il sistema montagna piemontese - ha aggiunto Vignale - ha la
possibilità di assumere un ruolo centrale anche nella programmazione 2014-2020.
Ma in questo momento di trasformazione delle Comunità montane in Unioni di
Comuni è importante che tutti gli enti locali condividano con i Gal un nuovo
disegno strategico unitario di sviluppo".