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Notiziario Marketpress di Mercoledì 17 Aprile 2013
 
   
  IL PARLAMENTO EUROPEO APPROVA LE NUOVE NORME EUROPEE PER IMPORRE REQUISITI PRUDENZIALI PIÙ FORTI SULLE BANCHE

 
   
  Bruxelles, 17 aprile, 2013 – Di seguito la dichiarazione di ieri del Presidente José Manuel Barroso e il Commissario Michel Barnier dopo l´approvazione del Parlamento europeo delle nuove norme europee per imporre requisiti prudenziali più forti sulle banche - Presidente Jm Barroso: “Accolgo con favore oggi il voto del Parlamento europeo sulla direttiva sui requisiti di capitale, Crd4. Questo è il fondamento per il codice unico per le banche e farà in modo che le banche in tutta l´Ue di costruire il capitale necessario per assorbire gli shock futuri di se stesse, senza chiedere aiuto al contribuente. Le regole porranno fine alla cultura dei bonus eccessivi, che hanno incoraggiato l´assunzione di rischi per guadagni a breve termine. Con queste regole garantiremo un settore finanziario dinamico e responsabile. Questa è una questione di equità. Se i contribuenti sono chiamati a pagare il conto dopo la crisi finanziaria, le banche devono anche dare un contributo.” Commissario M. Barnier:” Accolgo con favore il voto del Parlamento europeo in un pacchetto che stabilisce requisiti prudenziali per le banche più forti, richiedendo loro di mantenere riserve di capitale e di liquidità sufficienti. Vorrei ringraziare tutti coloro che sono coinvolti nel processo che conduce al voto di oggi in plenaria, e in particolare del testo Relatore Sig. Karas, così come l´ombra relatori Mr. Bullman, la signora Bowles, il signor Lambert e la signora Ford. Il nuovo quadro renderà le banche dell´Ue più solido e rafforzerà la loro capacità di gestire correttamente i rischi legati alla loro attività, e di assorbire eventuali perdite che possono essere soggetti a fare affari pur conservando il finanziamento dell´economia reale. Abbiamo per esempio adottato misure mirate a facilitare l´accesso delle piccole e medie imprese di finanziamento, in particolare un provvedimento che consente la riduzione del livello di fondi propri necessari per i prestiti coperti alle Pmi. Inoltre, queste nuove norme rafforzeranno la governance interna delle banche. Politiche di remunerazione dovranno essere in linea con la gestione dei rischi sana ed efficace. Gli azionisti sono dati una responsabilità particolare e un massimo rapporto adeguato e ragionevole viene introdotto tra lo stipendio fisso e il bonus per tutti i acquirenti di rischio. Il contributo del Parlamento europeo è stato essenziale su questo punto e sono convinto che ciò contribuirà a rafforzare la fiducia dei cittadini europei nel settore finanziario. Le autorità di vigilanza avranno anche più potere di imporre sanzioni per garantire la conformità. Questo voto è una pietra miliare in quanto consolida i passi in avanti che abbiamo fatto nella creazione di un sistema bancario più forte. Stiamo allestendo un corpo di regole uniche, una regolamentazione unica per tutte le banche del mercato unico, con regole che sono direttamente applicabili negli Stati membri, senza alcuna possibilità di arbitraggio regolamentare. E a livello di unione bancaria, il meccanismo unico di vigilanza utilizzare questo strumento fondamentale, una volta che sarà pienamente operativo. Infine, con questo voto, l´Unione europea rispetta i suoi impegni internazionali approvando tutte le decisioni del G20. Spero che ora che siamo in grado di andare avanti con l´attuazione del programma di riforme in profondità del settore finanziario europeo con la stessa efficacia e determinazione. Sto pensando in particolare dei testi di risoluzione delle crisi bancarie e la tutela dei depositi bancari, che sarà anche rafforzare il sistema bancario - qualcosa che il mercato unico dei 27 paesi ha bisogno profondamente per il suo programma di crescita. I negoziati in seno al Parlamento europeo e al Consiglio sono stati impegnativo in quanto la Commissione ha presentato la sua proposta nel luglio 2011. Ma grazie all´atteggiamento proattivo di tutte le parti coinvolte, ci hanno messo in atto la scorsa notte un importante strumento per rendere le banche in Europa più resistente. Vorrei ringraziare tutti gli attori coinvolti nel processo, e, in particolare, il relatore, onorevole Karas e l´ombra relatori Mr. Bullman, la signora Bowles, Mr.lamberts e la signora Ford, così come le presidenze polacca, danese, cipriota e irlandese. Non vedo l´ora al Parlamento europeo che conferma questo accordo politico nella prossima sessione plenaria.”  
   
 

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