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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 17 Aprile 2013 |
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DELTAPLANO E PARAPENDIO IN GARA A VARESE E VICENZA
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Torino,
17 aprile 2013 - Per il volo in
parapendio, dal 25 al 28 aprile a Caltrano (Vicenza), nasce
il
Trofeo Max, dedicato a Massimo Dall´oglio, un grande pilota e forte
agonista,
un istruttore dotato di eccezionale carisma, prematuramente
scomparso.
L´evento
debutta sotto l´innovativa formula di campionato italiano per
squadre
formate ciascuna da tre piloti dei quali uno, di livello nazionale
ed
internazionale, ha la funzione di tutor, mentre gli altri due provengono
dai
campionati regionali. L´intento è quello di creare un momento d´alto
valore
formativo grazie ai tutor che avranno il compito di guidare i
compagni
di squadra meno esperti.
L´area
di volo si estende sulle Prealpi Vicentine, dalle Piccole Dolomiti,
all´Altopiano
di Asiago, fino alle pendici del Monte Grappa, interessando
anche
la pianura dell´Alto Vicentino. Il decollo è situato a quota 1.200
metri
sul Monte Corno (Lugo Vicentino), un vasto prato che può contenere
oltre
cento parapendio. Atterraggio e sede operativa nei pressi della
trattoria
Sant´antonio a Caltrano.
La
gara è articolata in due giornate, quelle più propizie come meteorologia
tra
le quattro a disposizione. Di contorno alla competizione molte
iniziative
parallele, dalle gare di centro, ai momenti conviviali e
formativi,
fino alla commemorazione di Max Dall´oglio.
Sempre
dal 25 al 28 aprile, invece, i piloti di deltaplano saranno impegnati
a
Laveno Mombello (Varese) per il Trofeo Valerio Albrizio, edizione numero
27.
Al
momento oltre 70 le iscrizioni pervenute da piloti italiani e stranieri
che
confermano l´importanza di questa competizione inserita nel calendario
della
Fai, Federazione Aeronautica Internazionale. Presente al completo il
team
azzurro, reduce dall´ennesimo oro mondiale a squadre vinto in Australia
lo
scorso gennaio e l´attuale campione del mondo, l´austriaco Manfred
Ruhmer.
Il
decollo dei deltaplani avverrà dalla pedana posta sul Monte Sasso del
Ferro
(altezza 960 m), di riserva il pendio del Monte Nudo (1117 m) come
alternativa.
Da qui i percorsi di gara, secondo le condizioni meteo,
potranno
svilupparsi verso est oltre Como e Lecco, a nord sulle Alpi
Svizzere
e ad ovest sino al Passo del Sempione e verso il Monte Rosa, prima
di
raggiungere il vasto atterraggio ufficiale in località Pradaccio a
Laveno.
Le
iniziative collaterali prevedono serate con musica dal vivo, area giochi
per
i bimbi, esibizioni di aeromodelli e di rapaci a cura del Gruppo A.v.a.,
la
prima, e del Circolo Falconeria Maestra, l´altra. Per il pubblico c´è la
possibilità
di provare voli in deltaplano e parapendio accompagnati dagli
istruttori.
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