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Notiziario Marketpress di
Giovedì 18 Aprile 2013 |
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M. GRIFONI PRIMAVERA/ESTATE 2013: ALLUSIONE AGLI ANNI OTTANTA RILETTI IN CHIAVE MODERNA
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Un viaggio negli anni Ottanta, lontano dall’essere didascalico che prende da quel decennio alcuni elementi per reinterpretarli all’insegna di una guardaroba dinamico, versatile e soprattutto contemporaneo. La Donna M.grifoni della p/e 2013 ha un’anima active-sport, tipica del decennio citato, ma resa totalmente attuale trova nello studio delle lunghezze, a volte anche estreme, un elemento di allontanamento e novità rispetto al punto di partenza ispirativo. La collezione è caratterizzata da uno stile pulito, lavorazioni ricercate e grande cura per i dettagli. I tagli grafici dei capi vengono messi in evidenza dai tessuti uniti e operati a contrasto. I capispalla appartengono al tradizionale guardaroba Grifoni, con richiami al decennio di riferimento riletti in chiave moderna, sia dal punto di vista dei tessuti, che delle lunghezze e dei volumi. Il K way è stampato, il giubbotto in denim è trattato, mentre l’interpretazione del chiodo classico è in denim e in pelle stampata per differenziarsi e acquisire una nuova e interessante personalità. Il capo iconico degli anni Ottanta, il bomber, è completamente rivisitato nelle proporzioni, così come non è mai scontata la scelta del materiale, dal raso volutamente lucido alla pelle. Le giacche mantengono un approccio visivo minimal, perdono il loro rigore per essere decostruite e sfoderate. A caratterizzarle sono i tessuti stampati e i dettagli. Le camicie di lei sembrano rubate dal guardaroba di lui con vestibilità over, ma presenti in collezione anche mini-shirt, dal fitting più vicino al corpo e alla silhouette femminile. I colori per la camiceria vanno dal bianco all’azzurro rigoroso, non escludendo stampe multicolori. Top maliziosi e nuove lunghezze. Anche nei pantaloni continua il gioco fra maschile e femminile, ormai un classico del mondo Grifoni. Le vestibilità prese dai pantaloni di lui, sono in contrasto con femminili super-skinny. I tessuti, dai cotoni/lino fino ad arrivare al Sangallo, sottolineano questo gioco di rimandi. I tagli grafici distinguono anche la maglieria, con una rilettura delle righe. Il cashmere è leggero e colorato, per un’attitudine decisamente estiva e solare, mentre il tricot vuole essere un’ ulteriore rimando sporty, quasi si volesse rubare a quel mondo dettagli e forme. Tagli netti anche per il denim, che scopre nuovi lavaggi e dettagli di ricerca. Le vestibilità si avvicinano ai decenni passati nel modello skinny a vita alta, nel denim boot-cut o nella rivisitazione del pantalone palazzo, per le più eccentriche. Colori vivaci e sovratinture, lavaggi forti come superbleached e un nuovo batik, a incentivare il rimando agli Eighties. La palette cromatica prevede protagonisti per la p/e 2013 i colori tipici del guardaroba da uomo: toni neutri, beige, navy, nero e verde militare e le altre sfumature del verde, comprese quelle più accese, si fanno notare in tutta la collezione |
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