IL FAGIOLO DI LAMON RICCHEZZA DI TUTTO IL BELLUNESE
Venezia - Il Fagiolo di Lamon e della Vallata Bellunese Igp è troppo
importante per il territorio che per primo in Italia ha accolto questo legume e
gli ha dato qualità e meritata fama. L’impegno della Regione è di garantirne la
continuità di produzione operando con ogni mezzo per fronteggiare e sconfiggere
i motivi della crisi che ha colpito lo scorso anno uno dei prodotti di
eccellenza più famosi del nostro Veneto e delle nostre montagne”. Lo ha
affermato l’assessore veneto all’agricoltura Franco Manzato, anticipando la
posizione della Regione a fronte dell’appuntamento promosso a Lamon per martedì
23 aprile prossimo dal Consorzio di Tutela, dal Comune e dalla Comunità Montana
Feltrina sul tema “2013. Faremo ancora Fagiolo?”.
“Il punto interrogativo va trasformato in punto esclamativo – ha
aggiunto Manzato – e siamo tutti impegnati perché l’obiettivo venga raggiunto,
tenuto conto che il fagiolo crea valore non solo per chi lo coltiva ma con
l’immagine che trasmette di un territorio prezioso e operoso”.
Al convegno di martedì, che si svolgerà nella Sala Teatro Don Giulio
Gaio con inizio alle 18, interverranno tra gli altri i ricercatori e gli
esperti che hanno lavorato a livello nazionale e regionale al capezzale del
fagiolo bellunese, dopo la violenta virosi verificatasi lo scorso anno che ha
falcidiato la produzione e gettato un’ombra di pessimismo sui produttori.