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Notiziario Marketpress di Martedì 23 Aprile 2013
 
   
  ANTITRUST: LA COMMISSIONE CONSULTA MERCATO SUGLI IMPEGNI OFFERTI DA PENGUIN SULLA VENDITA DI LIBRI DIGITALI

 
   
  Bruxelles, 23 aprile 2013 - La Commissione invita i terzi interessati a presentare le loro osservazioni sugli impegni proposti da Penguin (Pearson Group, Regno Unito). Tali impegni sono stati progettati per placare i timori della Commissione sui possibili pratiche anticoncorrenziali concertate da Pinguino, sulla vendita di libri digitali nello Spazio economico europeo (See). Essi sono sostanzialmente identici a quelli che vengono ricevuti Simon & Schuster, Harper Collins, Hachette e Holtzbrinck, che sono state fatte vincolante da parte della Commissione nel dicembre 2012 (cfr. Ip/12/1367 ). Se la consultazione dei partecipanti al mercato confermano che gli impegni consentono Penguin a sollevare le preoccupazioni in materia di concorrenza della Commissione, possono essere rese giuridicamente vincolanti per il Pinguino. La Commissione ritiene, in questa fase che il pinguino potrebbe avere, insieme con i suddetti quattro editori e Apple violato le regole comunitarie in materia di accordi restrittivi e gli abusi di posizione dominante che vietano cartelli e pratiche restrittive da simultaneamente , per quanto riguarda la vendita di libri digitali, un modello di distribuzione all´ingrosso di un modello basato su un´agenzia che contiene gli stessi termini essenziali [tra cui una clausola insolita, chiamò il contratto "nazione più favorita" (Npf) per la vendita al dettaglio]. Il modello di agenzia consente agli editori di esercitare un maggiore controllo sul prezzo di vendita al dettaglio. La Commissione teme che questo cambiamento è stato il risultato di una collusione tra editori concorrenti, con l´aiuto di Apple, ed è stato progettato per aumentare il prezzo al dettaglio di libri digitali nel See o per prevenire la fissazione di prezzi più bassi. Negli impegni proposti, Penguin offre di risolvere i contratti di agenzia esistenti e di non adottare i prezzi clausole Npf per cinque anni. Se Penguin aveva concluso nuovi contratti di agenzia, i rivenditori sono liberi di fissare i prezzi vendita al dettaglio di libri digitali per un periodo di due anni, a condizione che il valore complessivo dei premi concessi da rivenditori non superi il totale delle quote annuali versate dalla casa editrice al rivenditore. Le parti interessate hanno un periodo di un mese dalla data di pubblicazione per presentare le loro osservazioni.  
   
 

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