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Notiziario Marketpress di
Martedì 23 Aprile 2013 |
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SERBIA E KOSOVO : STORICO ACCORDO APRE LA STRADA A PROGRESSI DECISIVI NELLE LORO PROSPETTIVE COMUNITARIE
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Bruxelles, 23 Aprile 2013 - La
Commissione europea e lŽAlto rappresentante dellŽUnione per gli affari esteri e
la politica di sicurezza emesse ieri relazioni congiunte sui progressi in materia
di integrazione europea compiuti dalla Serbia e Kosovo, tre giorni dopo
Belgrado e Pristina hanno colpito un affare pietra miliare nel dialogo
Ue-agevolata.
Visti i risultati ottenuti, la Commissione raccomanda agli Stati membri
dellŽUe di avviare i negoziati con la Serbia per lŽadesione allŽUe, e con il
Kosovo su un accordo di stabilizzazione e di associazione con lŽUe.
"Le raccomandazioni di aprire negoziati per lŽadesione con la
Serbia e ad avviare negoziati per un Asa con marchio Kosovo una rottura
decisiva con il passato e un passo comune verso un futuro europeo. Vorrei
rendere omaggio ai leader della Serbia e del Kosovo per il loro coraggio e la
visione. Sono onorato di aver potuto contribuire a questo processo ". Ha
dichiarato lŽAlto rappresentante dellŽUnione europea per gli affari esteri e la
politica / Vice Sicurezza Presidente della Commissione, Catherine Ashton.
ŽSerbia e Kosovo hanno dimostrato entrambi possono concentrarsi sul
futuro piuttosto che restare impigliato in passato. I nostri consigli di oggi
sono dunque chiaro: la Serbia e il Kosovo meritano di andare avanti con
decisione nelle loro prospettive comunitarie. Questa è una buona notizia per le
persone in Serbia e Kosovo, e in tutta la regione Ž ha aggiunto il commissario europeo
per lŽallargamento e la politica di vicinato, Stefan Fule.
Principali risultati -
La relazione sulla Serbia sottolinea che la Serbia ha incontrato la
priorità di fare passi verso un miglioramento visibile e sostenibile delle
relazioni con il Kosovo. Serbia ha attivamente e costruttivamente impegnato nel
dialogo Ue-agevolata con Pristina. AllŽattuazione degli accordi raggiunti nel
dialogo è continuato, anche in materia di gestione integrata delle frontiere,
la rappresentanza del Kosovo nelle sedi regionali, la protezione dei siti del
patrimonio religioso e culturale, lŽaccettazione di diplomi universitari, di
stato civile e sui timbri doganali. Le due parti hanno inoltre convenuto di
avviare la raccolta dogana e di istituire un fondo per lo sviluppo del nord del
Kosovo. Cooperazione della Serbia con lŽEulex ha continuato a migliorare in
alcune aree. Seguendo il "Primo accordo di principi che disciplinano la
normalizzazione delle relazioni", siglato dai due primi ministri in data
19 aprile 2013, la relazione conclude quindi che i negoziati per lŽadesione
allŽUe devono essere aperte con la Serbia. Il rapporto sottolinea anche gli
sforzi compiuti dalla Serbia per rinvigorire le riforme sullo Stato di diritto,
lŽindipendenza delle istituzioni fondamentali, la libertà dei media, la
politica contro la discriminazione, la tutela delle minoranze e ambiente di
business, così come il contributo positivo del paese per regione cooperazione.
Questi sforzi dovranno ancora essere sostenuta nel tempo.
Il rapporto sul Kosovo evidenzia che il Kosovo ha consegnato su una
serie di priorità a breve termine dello studio di fattibilità dello scorso anno
in materia di stato di diritto, lŽamministrazione pubblica, la tutela delle
minoranze e commercio. La Commissione raccomanda pertanto lŽapertura dei
negoziati per un accordo di stabilizzazione e di associazione. Tale accordo
sarebbe un passo importante per il Kosovo nel suo cammino verso lŽUnione
europea: un elemento chiave del processo di allargamento, che liberalizza gli
scambi con lŽUe e stabilisce gli obiettivi politici ed economici comuni.
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