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Notiziario Marketpress di
Martedì 06 Marzo 2007 |
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MONTAGNA: IL PRESIDENTE DELLA VAL D’AOSTA CAVERI A BELLUNO PER UN CONVEGNO SULLA CONVENZIONE ALPINA
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Giovedì Il presidente della Regione, on. Luciano Caveri, ha chiuso, questa il 1° marzo 2007 mattina a Belluno, il convegno "la Montagna abitata", organizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il Ministero dell´Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, con la Fondazione Giovanni Angelini e con la Provincia di Belluno. L´incontro ha rappresentato l´occasione per l´illustrazione della Xii relazione sullo stato della montagna italiana, consolidato documento di sintesi degli eventi istituzionali e delle politiche per le aree montane attuate nell´anno appena concluso. Nell´ambito della riunione è stato inoltre presentato il I Rapporto sulla Convenzione delle Alpi, il principale strumento politico-internazionale per lo sviluppo e la tutela dell´arco alpino a cui aderiscono, oltre all´Italia, Austria, Francia, Germania, Monaco, Liechtenstein, Slovenia, Svizzera e Unione europea. "È necessario - ha sottolineato Caveri - che la politica della montagna si faccia più concreta e non si limiti a volare troppo in alto. Si sconta la mancanza di un unico disegno politico su questo argomento. La nuova legge sulla montagna langue e quella vecchia è sottofinanziata. Qualche passo avanti è stato fatto in particolare con lo studio sui sovracosti che giustifica richieste fino ad oggi fatte allo Stato". "La Convenzione alpina - ha aggiunto il Presidente della Regione - è come l´araba fenice, che tutti sanno esistere ma che nessuno ha mai visto. È ormai un oggetto misterioso perché nessun protocollo è stato ratificato in Italia e nelle delegazioni ufficiali degli Stati spesso ci sono persone che neppure conoscono le Alpi. Serve superare i problemi di politica internazionale e vedere la questione montagna a livello di politica comunitaria. " "La convenzione - ha concluso il presidente Caveri - deve divenire condivisa prendendo tutto quello che di buono in essa è contenuto. In questo senso è stata fondamentale la ratifica dell´Ue del Protocollo trasporti. Si deve dialogare con l’Unione europea e ribadire il fatto che sono le regioni alpine a condividere la Convenzione e non astrattamente gli Stati che poco conoscono delle realtà alpine". In quest’ottica, il presidente Caveri ha proposto al più presto la convocazione di un’assemblea generale delle Regioni alpine dei Paesi aderenti alla Convenzione per affrontare il problema. . |
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