RIFIUTI, CAMPANIA: DECISIONE CORTE UE NON POTEVA ESSERE DIVERSA
Napoli, 23 aprile 2013 - "La decisione della Corte di Giustizia Ue
rappresenta, dal punto di vista procedurale, un atto dovuto poiché la procedura
di infrazione nei confronti dello Stato Italiano è ancora aperta e, quindi, la
Corte non avrebbe potuto decidere diversamente."
Lo afferma l´assessore all´Ambiente della Regione Campania Giovanni
Romano, in merito al ricorso presentato dall´Italia - e respinto dalla Ue - per
lo sblocco dei fondi destinati ai rifiuti.
"Dal punto di vista operativo e per quanto ci riguarda - ha
aggiunto Romano - la decisione non influisce sul nostro programma di attività.
Infatti, seguendo quanto le Autorità Europee ci hanno indicato in precedenti
occasioni, abbiamo già avviato la riprogrammazione delle risorse dell´Obiettivo
1.1. Del Por 2007-2013. Andremo quindi avanti - ha concluso l´assessore - per
attuare i progetti relativi al potenziamento della raccolta differenziata e
all´impiantistica."