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Notiziario Marketpress di
Martedì 23 Aprile 2013 |
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MAESTRO ARTIGIANO E BOTTEGA SCUOLA, UNA SFIDA PER IL FUTURO
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Firenze, 23 aprile 2013 – L’obiettivo della costruzione di un sistema
formativo basato sulla figura del maestro artigiano e della bottega scuola è
stato al centro dell’incontro promosso ieri i da Regione e Artex nell’ambito
della Mostra dell’artigianato alla Fortezza da Basso a Firenze.
L’idea prende le mosse dalla legge regionale sull’artigianato, varata
nel 2008, che per la prima volta definisce l’attività e gli ambiti di
intervento del maestro artigiano e della bottega scuola. Sulla base della legge
viene definita bottega scuola l’impresa del settore dell’artigianato artistico
e tradizionale diretta da un maestro artigiano, il cui percorso è oggi
precisamente accreditato sulla base di criteri del sistema regionale della
formazione. Dopo aver realizzato azioni di supporto alla diffusione
dell’accreditamento dei maestri artigiani sul territorio regionale è stata
avviata una prima sperimentazione della bottega che vede in Artex il soggetto
promotore.
> “Si tratta di uno strumento importante – ha detto l’assessore alle
attività produttive Gianfranco Simoncini in apertura del convegno – che potrà
contribuire al sostegno di un settore come l’artigianato che è vitale per
l’economia toscana ma che oggi deve essere aiutato a reggere l’impatto della
grave crisi dalla quale ancora non si intravede via d’uscita. Promuovere la
difesa degli antichi mestieri, la loro continuità, favorire la permanenza di
competenze uniche al mondo che, negli anni, hanno unito indissolubilmente la
loro fama a quella del territorio in cui operano, è fondamentale e
irrinunciabile”.
L’assessore Simoncini ha ricordato come il positivo risultato
dell’export, che nel 2012 vede la Toscana registrare un +6,9%, a fronte di un
+3,7% nazionale, in netto recupero anche rispetto al periodo precedente la
crisi (+13% rispetto al 2008), debba incoraggiare nella direzione di promuovere
e perseguire l’eccellenza e la qualità che sono gli ingredienti del successo
sui mercati internazionali.
“In questa chiave – ha concluso l’assessore – iniziative come quella
della bottega artigiana non sono solo un elemento di difesa della tradizione e
di culture uniche al mondo, ma forme di sostegno attivo allo sviluppo della
toscana al mantenimento e aumento della presenza dei nostri prodotti nel mondo,
oltre che un contributo alla crescita professionale e all’occupazione delle
giovani generazioni”.
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