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Notiziario Marketpress di
Martedì 23 Aprile 2013 |
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PIEMONTE: MODIFICATO IL TESTO UNICO DELL’ARTIGIANATO
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Torino, 23 aprile 2013 - Semplificazione
dell’iter burocratico per l’acquisizione della qualifica di impresa artigiana e
snellimento della spesa, obiettivi raggiunti con la condivisione delle
organizzazioni di categoria, sono i punti cardine delle modifiche al Testo
unico sull’artigianato apportate dalla Commissione Attività produttive del
Consiglio regionale del Piemonte, riunitasi il 19 aprile in sede legislativa.
La semplificazione deriva dall’abolizione delle Commissioni provinciali
e dell’Albo degli artigiani, le cui competenze confluiscono nel Registro delle
imprese, e con la delega alle Camere di Commercio delle funzioni svolte dalle
commissioni provinciali. Lo snellimento della spesa (meno 50 per cento del
costo iniziale di un milione e 800mila euro) si otterrà con la riduzione delle
spese di gestione e degli organismi, grazie alla sostanziale modifica della
struttura della Commissione regionale per l’artigianato.
Un risultato che l’assessore all’Artigianato, Agostino Ghiglia, ha
accolto con grande soddisfazione: “È una legge che si allinea ai recenti
orientamenti normativi ed amministrativi, nell’ottica della semplificazione
amministrativa e del contenimento della spesa pubblica. Semplifichiamo così
l’iter burocratico per l’acquisizione della qualifica di impresa artigiana,
attraverso la soppressione dell’Albo delle imprese artigiane, che verrà
sostituito a tutti gli effetti dal Registro delle imprese, e mediante l’eliminazione
delle Commissioni provinciali per l’artigianato”.
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