Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 30 Aprile 2013
 
   
  IL PRESIDENTE BARROSO DOPO IL 6 ° MEETING COLLEGE-A-COLLEGIO DELLA COMMISSIONE EUROPEA E LA COMMISSIONE DELL´UNIONE AFRICANA

 
   
  Addis Abeba, 30 aprile 2013 Di seguito l’intervento di José Manuel Durão Barroso Presidente della Commissione europea alla conferenza stampa dopo il 6 ° Meeting College-a-collegio della Commissione europea e la Commissione dell´Unione africana: “ Buone signore del mattino e signori, In effetti siamo un po ´in ritardo, probabilmente molto più tardi, e mi scuso per questo. Ma il motivo era la qualità, la profondità, la ricchezza delle nostre discussioni: dibattito molto aperto e costruttivo su temi molto importanti. Sono molto contento con la qualità delle conversazioni che abbiamo avuto solo oggi. Credo che questo sia il valore aggiunto di questo tipo di incontri, non solo di avere, diciamo, un tipo tradizionale di incontri diplomatici. E ´anche un approccio più imprenditoriale, nel senso che stiamo cercando - ovviamente edificio su obiettivi politici - di approfondire i modi concreti per affrontare questioni molto importanti, sia per l´Africa e l´Europa, vale a dire per quanto riguarda la crescita, la crescita e lo sviluppo sostenibile. Quindi sono davvero felice di essere qui oggi per il nostro 6 ° incontro della Commissione europea con la Commissione dell´Unione africana. Ho avuto il privilegio di lanciare questo processo e di co-presiedere tutte le riunioni finora e posso davvero dire che la nostra cooperazione è in crescita nel respiro e profondità. Ora abbiamo una rete di dialoghi e una densità di contatti che in realtà è molto più sviluppata rispetto a prima del 2007, quando abbiamo avuto un vertice a Lisbona e abbiamo definito una strategia congiunta Europa-africa. E questo incontro si svolge in un anno simbolico per l´Unione africana, la celebrazione del 50 ° anniversario della integrazione continentale. Il 50 ° anniversario dell´Unione africana è così importante anche per questa visione pan-africana. Noi nell´Unione europea inoltre stiamo sviluppando questa visione. Crediamo che il ruolo della Commissione europea da un lato e la Commissione dell´Unione Africana, dall´altro, hanno, ovviamente in un contesto diverso, molte cose in comune. E ´l´idea di mettere insieme le risorse, le competenze, le capacità dei nostri Stati membri per una prospettiva più ampia. La realtà è che nel corso di questi ultimi decenni, l´Africa è stata trasformandosi per il meglio e siamo molto felici ed orgogliosi di essere partner di Africa in questo processo. L´unione africana ha giocato un ruolo in tutte queste importanti questioni in Africa, vale a dire gli sforzi per sviluppare una visione strategica per il continente; affrontare le crisi nel breve termine, e la progettazione di politiche a lungo termine per la politica, economica e sociale sviluppo dell´Africa. 50 anni fa tutto questo sembrava una prospettiva lontana, ma come presidente Mandela ci ha ricordato più volte: sembra tutto impossibile finché non è finito. E ora stiamo facendo questo. Sono quindi particolarmente onorato che la Commissione europea è stata anche parte di questo processo attraverso il nostro supporto costante e continuo per la Commissione dell´Unione africana, a integrazione dell´Africa, e alla nostra partnership bilaterale. Questi incontri College-to-universitari sono appunto parte della nostra associazione. L´incontro, che si conclude nella sua forma plenaria ora continuerà per tutta la giornata, e ora stiamo avendo in mente soprattutto il 4 ° vertice Africa-ue che ci ospiterà a Bruxelles nel mese di aprile del prossimo anno. Abbiamo messo in moto un processo di revisione e aggiornamento della strategia comune Africa-ue, al fine di renderlo più efficiente. Il nostro davvero notevole cooperazione è stata concretizzando in una serie di settori. Prima di tutto la pace e la sicurezza, dove insieme abbiamo affrontato i problemi, per esempio in Mali e nella più ampia regione del Sahel, nella Repubblica Democratica del Congo, in Somalia e nel Corno d´Africa, nelle due Sudans e in Guinea-bissau. Colgo l´occasione per accogliere la leadership efficace africani nella prevenzione, gestione e risoluzione dei conflitti, che l´Unione europea ha sostenuto politicamente e finanziariamente sin dall´inizio. 1000000000 € sono stati impegnati per il sostegno di questo ordine del giorno attraverso la pace in Africa. Lasciatemi lodare anche il rifiuto coerente ed inequivocabile dell´Unione africana di cambiamenti di governo anticostituzionali e assicuro la nostra determinazione a sostenere un´agenda ambiziosa in Africa per la promozione della governance democratica e dei diritti umani. Abbiamo anche deciso di intensificare la nostra cooperazione per promuovere una crescita sostenibile e inclusiva. Questa è una sfida sia per l´Africa e l´Unione europea, e il progresso urgente bisogno di emancipazione delle donne e la creazione di opportunità di lavoro dignitoso per i giovani beneficeranno entrambe le parti. Penso che la nostra collaborazione funziona perché offre risultati concreti, di combattere il flagello della malaria e di altre malattie tropicali per la sicurezza delle frontiere, dal cambiamento climatico al commercio. Tra il 2007 e il 2013, la Commissione europea ha investito più di € 24 miliardi sulla cooperazione con l´Africa. Africa sta oggi vivendo una delle maggiori tassi di crescita di ogni regione del mondo. Il potenziale della nostra cooperazione economica è immenso. L´africa ha anche una demografia favorevole, con la sua popolazione dovrebbe raddoppiare entro il 2050, molti di loro, la maggior parte giovani, e certamente dinamica e desiderosa di costruire un prospero vivo. L´unione europea è sempre stata il commercio principale del continente africano e partner di investimento, pari a un totale di un terzo del commercio globale. Questo è il motivo per cui abbiamo anche affrontato questo molto in dettaglio. Ci sono molte opportunità non sfruttate per espandere la nostra cooperazione reciprocamente vantaggiosa. Abbiamo lavorato su questo, oggi abbiamo affrontato tra le altre questioni, per esempio, l´importanza di raggiungere gli Obiettivi di sviluppo del millennio e lo sviluppo sostenibile. Quindi, per concludere, sono incoraggiato dalle nostre discussioni, con la nostra comune determinazione a mantenere le nostre due organizzazioni, come i driver del processo di integrazione in Europa e in Africa. Credo che possiamo dare un contributo molto importante non solo, naturalmente, per il benessere dei nostri cittadini, ma anche a un ordine mondiale basato sui principi della pace, della democrazia, dello sviluppo e della giustizia. Grazie.”  
   
 

<<BACK