Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 06 Maggio 2013
 
   
  PERCHÉ I CAMBIAMENTI CLIMATICI COSTITUISCONO UN PROBLEMA SANITARIO IN EUROPA

 
   
  Bruxelles, 6 maggio 2013 - Si è detto molto sugli effetti dei cambiamenti climatici, ma si sa ancora poco sui problemi sanitari legati all´acqua che ne derivano. Gli scienziati adesso suggeriscono che quantità più grandi di precipitazioni e tempeste più forti potrebbero essere responsabili di problemi di stomaco in alcune parti dell´Europa. Il progetto Viroclime ha studiato le conseguenze dei cambiamenti climatici sul trasporto, il destino e la gestione del rischio dei patogeni virali nell´acqua. In un periodo di quattro anni, il progetto ha esaminato e cercato modi di gestire gli effetti dei cambiamenti climatici e il rischio associato alle malattie virali. Con un finanziamento Ue di 2,4 milioni di euro, l´approccio è consistito nel creare modelli idrologici e migliorare gli strumenti per rintracciare virus dannosi provenienti dagli scarichi nelle acque europee e determinare di conseguenza i rischi per la salute. Secondo l´organizzazione mondiale della sanità (Oms), la mancanza di acqua potabile sicura interessa quasi 1 miliardo di persone. Si prevede inoltre che il 4 % del fardello globale di malattie potrebbe essere prevenuto migliorando l´approvvigionamento di acqua, i servizi igienici e l´igiene. È questo lo scopo del progetto Viroclime coordinato dal professor David Kay e dal dott. Peter Wyin-jones dell´Università di Aberystwyth nel Regno Unito. Nell´ambito del progetto sono stati condotti casi di studio e sono stati monitorati i livelli di virus in cinque luoghi particolarmente sensibili dal punto di vista ambientale in Svezia, Spagna, Ungheria, Grecia e Brasile. Questi paesi sono particolarmente vulnerabili ai cambiamenti climatici perché sono soggetti a pesanti precipitazioni. I test comprendevano l´analisi dei livelli di esposizione per valutare il rischio di malattia associato ai cambiamenti climatici come le pesanti precipitazioni. Sono stati ideati anche strumenti e sono stati introdotti nuovi metodi per trattare gli scarichi, raccogliere campioni di effluenti e di acqua e per analizzare la rilevazione quantitativa dei virus in questione. Sono stati adattati dei modelli a partire da modelli epidemiologici esistenti per testare le malattie virali all´interno della comunità mentre un´analisi di indicatore ha contribuito a tracciare qualsiasi rapporto tra i livelli di virus e gli standard della qualità dell´acqua. Sono stati testati anche i cambiamenti della concentrazione del virus nell´acqua e il rischio per le attività di salute pubblica come fare il bagno in acque inquinate o consumare crostacei. Il risultato di questo studio è la creazione di un grande database, contenente oltre 1 800 campioni, che permettono di testare una serie di virus intestinali e indicatori della qualità batterica dell´acqua. Questo a sua volta permette ai ricercatori di fare previsioni sulle variazioni delle concentrazioni di virus in diversi scenari di cambiamenti climatici. I partner del progetto dicono che i loro dati aiuteranno a informare le comunità politiche e scientifiche e il pubblico più in generale sulle probabili conseguenze dei cambiamenti climatici. Una recensione dello studio Viroclime è stata pubblicata sul Cambridge Journal, Epidemiology and Infection, con il titolo, "Extreme water-related weather events and waterborne disease". Per maggiori informazioni, visitare: Viroclime http://www.Viroclime.org/ Epidemiology and Infection - Cambridge Journal http://journals.Cambridge.org/action/displayabstract? frompage=online&aid=8843275 Organizzazione mondiale della sanità (Oms) http://www.Who.int/water_sanitation_health/en/  
   
 

<<BACK