CAMPANIA: REGIONE LAVORA A SOLUZIONE SPECIALIZZANDI MEDICINA
Napoli, 7 maggio 2013 - "Il taglio delle borse dei posti di specializzazione in medicina, l´ultimo ereditato dal governo precedente, rappresenta l´ennesimo schiaffo al Servizio Sanitario Nazionale, in particolare per quelle Regioni come la Campania, sottoposte a vincoli imposti dal pieno di rientro. Ma l´interesse della Campania e della giunta regionale a garantire la formazione dei giovani medici non è in discussione." Così Raffaele Calabrò, consigliere del presidente Caldoro per la Sanità. "Nonostante le innegabili difficoltà di reperire risorse economiche, la Campania è impegnata a valutare le soluzioni migliori per evitare gravi ritardi nel percorso formativo dei giovani medici", aggiunge Calabrò. "La posta in gioco è alta: va sempre più valorizzato l´impegno dei giovani medici che si formano anche operando in situazioni di estrema difficoltà per carenza del personale dovuta al blocco del turn over; ciò significa continuare a formare una classe medica qualificata e difendere il diritto dei cittadini campani a poter usufruire di un sistema sanitario regionale efficiente e di qualità", conclude il consigliere per la Sanità.