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Notiziario Marketpress di
Giovedì 09 Maggio 2013 |
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BERCO, MISE-REGIONI-ENTI LOCALI: DALL’AZIENDA UN ATTO DI OSTILITA’ STOP AI LICENZIAMENTI, IN TEMPI RAPIDISSIMI IL CHIARIMENTO CON THYSSEN
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Roma, 9 maggio 2013- Ministero dello Sviluppo Economico, Regioni Emilia Romagna, Veneto e Piemonte, insieme con il Comune di Copparo e la Provincia di Ferrara, registrano con sorpresa l’ennesimo strappo alle regole di corrette relazioni istituzionali e sindacali compiuto ieri dalla direzione Berco che ha deciso di avviare formalmente la procedura per il licenziamento di 611 dipendenti degli stabilimenti collocati nelle tre realtà. E stigmatizzano una decisione che non può non essere considerata come un atto di ostilità nei confronti dei lavoratori e delle istituzioni, tutti impegnati nella ricerca di una soluzione che garantisca il futuro produttivo e occupazionale dei siti in questione. Il Mise ha già attivato la richiesta d’incontro con i vertici di Thyssenkrupp per un chiarimento che avverrà in tempi rapidissimi. Quella sarà certamente l’occasione per ribadire quanto le istituzioni hanno già detto chiaramente ai vertici della Berco. Ovvero: che la disponibilità al confronto è massima, ma i problemi occupazionali vanno affrontati con gli ammortizzatori sociali conservativi (quindi senza la chiusura di alcun impianto) e che il piano di ristrutturazione deve essere condiviso, anche dall’acquirente. Queste sono le basi per risolvere i problemi di un’azienda fra le più importanti del settore, quello della componentistica per i mezzi pesanti, e fondamentale per i territori in cui opera. Il Ministero, le Regioni e gli Enti Locali interessati continueranno, anche nelle prossime ore, nell’impegno finalizzato a riportare il confronto nell’alveo della correttezza. |
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