Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Maggio 2013
 
   
  TOSCANA, FESTA DEL CINEMA: “RADDOPPIATO IL BUDGET A SOSTEGNO DELLE PRODUZIONI”

 
   
  Firenze 13 maggio 2013 – “E’ la festa del cinema, un momento di riflessione e di proposte, per guardare avanti, imparare dagli errori e continuare con le pratiche virtuose. La festa nazionale parte proprio dalla Toscana, perché è una delle Regioni che più si è distinta nelle politiche di sostegno al cinema. Al centro di questa giornata c’è il bilancio di ciò che la Regione Toscana ha fatto e farà per il cinema, la sua importanza per il tessuto sociale, culturale ed economico-turistico”. Così l’assessore Scaletti ha aperto il 9 maggio a Palazzo Strozzi Sacrati il convegno in due parti sul “Futuro prossimo del cinema. Dalle politiche strutturali della Regione Toscana a sostegno del settore alla dimensione nazionale e europea”. “Il nostro non è un budget altissimo – ha proseguito Scaletti – ma anche se limitato siamo riusciti a massimizzare i risultati. Intanto rifinanzieremo il fondo incoming entro luglio, la cifra la stabiliremo con la prossima variazione di bilancio. Ma non ci sono solo gli strumenti classici di sostegno. Ci sono le opportunità offerte da Giovanisì, attraverso la legge sull’imprenditoria giovanile che prevede tra i settori ammissibili le attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento. Ad oggi è un settore ancora ‘inesplorato’”. La politica regionale sul cinema agisce su quattro grandi campi: sostegno e incentivi, digitalizzazione (indirizzata alle micro imprese), economia-turismo, educazione e formazione. Numeri e cifre [scarica la presentazione in pdf] La Regione Toscana ha investito (dal 2009 ad oggi) più di 6 milioni di euro per sostenere il cinema attraverso il fondo cinema. Inoltre, per il 2013, sono stati stanziati oltre 2,5 milioni di euro per le attività di Film Commission e di sostegno alla produzione cinematografica, con un forte incremento (più del doppio) rispetto al dato 2012 (1.032.516 euro). Peraltro la Toscana, ancora nel 2013, non ha tagliato un solo euro per la cultura, confermando nel bilancio regionale la cifra di 26 milioni di euro di sola spesa corrente (al netto quindi della spesa in investimenti). 125 sale hanno beneficiato dei due bandi (2010 e 2012) con assegnazione di contributi per complessivi 4,35 milioni di euro a fronte di 8,7 milioni di euro di investimenti Programmazione d’essai Con 200.000 euro di risorse annuali abbiamo sostenuto la programmazione d’essai di circa 55 esercizi cinematografici (con esclusione dei multiplex, ovvero 8 schermi) in tutta la Toscana negli ultimi tre anni. Per il 2013 le risorse destinate a qualificare la programmazione delle sale di medie e piccole dimensioni sale a 250.000 euro. Per l’assegnazione delle risorse si sta lavorando ad un bando, grazie anche alla collaborazione con la Fondazione Sistema Toscana e le associazioni di categoria ( e in particolare la Fice), che consenta di premiare gli esercenti maggiormente “virtuosi”, pur mantenendo un sostegno ai cinema che effettuano programmazione d’essai secondo i parametri indicati dal D.lgs. N. 28/2004. Fondo cinema dal 2009 ad oggi Il totale assegnato è di 6 milioni. I progetti finanziati sono 14 sceneggiature (124.000 euro), 23 documentari (731.000 euro), 11 opere prime (1,327 milioni), 16 opere seconde (3,850 milioni). Totale progetti 64. Da segnalare che è ancora in corso di istruttoria il bando per le sole opere seconde che prevede uno stanziamento di 2,19 milioni di euro. Fondo Incoming La Regione, attraverso Fst, per attrarre produzioni cinematografiche ha messo a disposizione 300mila euro per ridurre i costi sostenuti per l’utilizzo dei servizi fruiti all’interno del territorio toscano. E’ stato premiato chi ha impiegato professionalità artistiche residenti o domiciliate in Toscana, e la valorizzazione di elementi caratterizzanti l’identità storica e culturale della Toscana. In tutto sono 58 le domande, di queste 35 i progetti ammessi e 26 già finanziati. Ricadute economiche Anno 2009: “Con una ricaduta sul territorio di 14,2 milioni di euro (+7% rispetto al 2008), 520 giorni di ciak, 43 produzioni, la Toscana è la regione più attiva nel Centro-nord nel business delle location cinematografiche”. A rivelarlo è un articolo apparso il 17 febbraio 2010 sull’inserto Centro-nord del Sole 24 Ore che, mettendo a confronto le attività delle film commission di Marche, Umbria, Emilia Romagna e Toscana, riconosce a quest’ultima il primato della più attiva. Anno 2010: ricaduta sul territorio di circa 9 milioni di euro, per circa 700 giorni di ripresa; Anno 2011 – 2012: ricaduta sul territorio complessivamente di circa 12 milioni di euro, per 1500 giorni di ripresa sul territorio. Si tratta di numeri espressi per difetto in quanto non è la totalità delle produzioni ad entrare in contatto e a comunicare i propri dati a Toscana Film Commission. Turismo e cinema. Il caso paesi Bric The China Story: girato novembre 2011. Incremento del turismo cinese 2012 su 2011: arrivi più 19% (presenze più 24,4%). Passione (Brasile): girato tra 2009-2010. Incremento del turismo brasiliano 2011 su 2010 a Firenze +90%, in Toscana +53,6% Rajapattai (India): girato novembre 2011. Incremento del turismo indiano 2012 su 2011 pari a + 6,8% di arrivi (presenze più 3,1%) Toscana Film Commission I numeri dal 2006 al 2012: 458 produzioni in Toscana, di cui 109 lungometraggi, 30 fiction tv, 132 documentari e cortometraggi, 78 format tv e 109 spot/videoclip per un totale di 4.592 giorni di ripresa e una spesa sul territorio pari a 55.144.962 milioni. Le professionalità toscane impiegate assommano a 36.295 attori e comparse, 3.012 risorse tecniche e 944 società di servizi coinvolte. Festival Dal 2008 la Regione destina al sostegno dei festival di cinema 320.000 euro l’anno che hanno permesso di dare contributi, mediamente, ad una ventina di festival di rilievo sia regionale che nazionale. Il nostro obiettivo è quello di sostenere i festival di cinema quale risorsa culturale diffusa sul territorio in grado di favorire l’incontro tra differenti pubblici e i linguaggi innovativi delle arti e di costituire un’offerta di richiamo crescente nei confronti di una platea sempre più ampia e diversificata, così da favorire la conoscenza di realtà che rappresentano l’innovazione della cultura contemporanea. 50 giorni di cinema. Il festival più lungo del mondo. Nel 2013 in arrivo la settima edizione. Grande successo di pubblico fin dall’esordio con numeri sempre in crescita. L’ultima edizione 2012 ha fatto registrare 55.473 presenze, 200 film presentati, 180 ospiti, 53 giorni di programmazione. La partecipazione di pubblico di ogni festival è stata favorita dal contenitore 50 Giorni. Un’idea semplice e vincente per nove festival di tutte le età: cartellone unico, unica sede e comunicazione coordinata, con un solo segno grafico, ma rispettosa delle singole identità. Programmazione attraente per un pubblico eterogeneo sempre più numeroso: lungometraggi, cortometraggi, documentari, docufiction, video d’artista, anteprime, incontri con gli autori, dibattiti, concerti, mostre. Obiettivo: diffusione del cinema di qualità, un’occasione per tutti quei film che, sebbene abbiano un alto valore artistico-culturale, non trovano spazio nella filiera tradizionale. I festival della 50 Giorni sono: Florence Queer Festival, France Odeon, Festival dei Popoli, Immagini e suoni del mondo, Lo Schermo dell’Arte, Festival Internazionale di Cinema & Donne, Una Finestra sul Nord, River to River Florence Indian Film Festival, Premio Nice Città di Firenze. Linea 8. La trasmissione televisiva dedicata al film documentario Il progetto di Fondazione Sistema Toscana e Rtv38 in collaborazione con Festival dei Popoli e Documentaristi Anonimi ha fatto registrare nell’edizione 2012 10 puntate, 10 film, 11 videomaker in studio per 80.000/100.000 spettatori a puntata. Formazione. Il caso lanterne magiche Il progetto, realizzato dalla Fondazione Sistema Toscana in accordo con Fice Toscana (Federazione Italiana Cinema d’Essai) prevede dei cicli di proiezioni mattutine nelle sale d’essai di riferimento, Percorsi didattici rivolti agli insegnanti e agli studenti di alfabetizzazione del linguaggio e di analisi dei film proposti nei cicli delle proiezioni mattutine a cura di un formatore esperto di cinema, Materiale didattico, schede, dvd , libretti forniti alle scuole che aderiranno al progetto, Laboratori e ulteriori percorsi didattici di approfondimento. I numeri di Lanterne Magiche per l’anno scolastico 2012 – 2013: 30 città (capoluoghi, città di medie dimensioni, comunità montane) con il coinvolgimento di 125 istituti scolastici di ogni ordine e grado e 500 insegnanti. Circa 40.000 le presenze di studenti al cinema in occasione delle mattinate al cinema. E’ seguito da 14 formatori. Il futuro prossimo: la Casa del cinema Esperienza cinemadhoc. Una primavera di grandi anteprime dai festival internazionali alle sale di Firenze, progetto nato in collaborazione con le sale cinematografiche dell’area metropolitana fiorentina del circuito Firenze al Cinema e con Festival dei Popoli. 13 film presentati con 9 cinema coinvolti e 14 ospiti. Teatro della Compagnia Il Cinema Teatro della Compagnia, pur non essendo un immobile vincolato dal momento che ha meno di 70 anni di vita, è comunque stato censito quale opera di eccellenza per l’intervento di recupero di grande qualità architettonica dalla Fondazione Giovanni Michelucci e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Lo scorso 24 gennaio si è conclusa l’aggiudicazione provvisoria ad un’impresa. Sono state un centinaio le domande presentate. L’aggiudicazione definitiva avverrà dopo i controlli sui requisiti previsti dalla legge. A breve ci sarà il decreto di aggiudicazione definitivo. A quel punto ci vorranno 300 giorni dalla data di consegna dei lavori. Da quando è stata presa la decisione di fare del Cinema Teatro della Compagnia la sede stabile del progetto Casa del Cinema della Toscana, la Regione ha mirato ad accorciare i tempi necessari alla riapertura. Da subito sono state attivate tutte quelle procedure obbligatorie per ottenere le autorizzazioni necessarie alla riapertura al pubblico del cinema teatro, nella volontà, per prima cosa, di restituire ai cittadini uno spazio di grande importanza storica e culturale. Alla fine di questo complesso lavoro la Toscana avrà la sua nuova Casa del Cinema, dotata delle più moderne tecnologie di proiezione cinematografica, un piano di attività legato non soltanto al cinema, ma anche ad eventi di spettacolo dal vivo, ad altre forme di arte e cultura, a convegni e manifestazioni.  
   
 

<<BACK