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Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Maggio 2013
 
   
  FIRENZE: CONSIGLIERA PROVINCIALE DI PARITÀ: PUBBLICATO IL RAPPORTO SULL´ATTIVITÀ DELL´ANNO 2012

 
   
  Firenze, 13 maggio 2013 - Si conferma, nell’anno appena concluso, l’importante opera di presidio svolta dalla Consigliera sul territorio fiorentino. 34 i casi di discriminazione sul lavoro affrontati dalla Dott.ssa Maria Grazia Maestrelli, a riprova di un contesto economico che resta poco favorevole all’occupazione femminile. “Anche nel 2012, la realtà lavorativa continua purtroppo a offrire molte occasioni in cui la Consigliera è chiamata a compiere attività di mediazione”. Così la Consigliera di Parità della Provincia di Firenze Maria Grazia Maestrelli riassume il difficile momento – nella generale crisi economica - che il mercato del lavoro femminile sta attraversando. I comportamenti discriminatori nei confronti delle donne occupate, spesso volti a ottenere le loro dimissioni o a impedirne una crescita professionale, restano molto frequenti. “Ancora oggi – aggiunge la Consigliera – si fa fatica, nella piccola come nella grande impresa, a riconoscere le opportunità che le donne possono portare all’azienda; in molti settori le condizioni organizzative permangono troppo spesso legate a modelli rigidi, che non permettono lo sviluppo delle capacità femminili”. Il quadro complessivo conferma dunque che le funzioni svolte dalla Consigliera restano di estrema attualità, sia per la tutela dei soggetti discriminati, sia per sensibilizzare il tessuto produttivo locale verso l’adozione di politiche dirette a valorizzare le differenze e alla conciliazione vita-lavoro. Maria Grazia Maestrelli rivolge perciò un appello alle istituzioni affinché la figura della Consigliera sia mantenuta operativa e dotata di risorse adeguate allo svolgimento del proprio ruolo, pur in tempi di spending review e di tagli alla spesa pubblica. Nel dettaglio la Consigliera ha affrontato 34 casi di discriminazione sul lavoro (tutti riguardanti donne), per oltre provenienti dal settore privato, e principalmente da aziende oltre 50 dipendenti (circa il 60%). Come nel 2011 rimane elevata l’incidenza degli episodi di molestie, stalking e mobbing (26%). Preoccupante il dato inerente alle cessazioni del rapporto di lavoro (20%), dove l’interruzione del rapporto spesso è decisa dal datore di lavoro a seguito di un evento familiare della donna (matrimonio, gravidanza, richiesta di aspettativa, ecc.). I casi si concentrano quasi interamente nelle fasce di età 31-40 anni (47% del totale) e 41-50 anni (41%). L’intervento della Consigliera ha permesso la conclusione positiva di 26 casi, di cui 11 tramite conciliazione o accordo con il datore di lavoro. Le altre situazioni sono state risolte per mezzo di consulenza (rilascio di pareri legali, verifiche sulla normativa contrattuale, ecc.), incontri informali con le aziende interessate o semplici suggerimenti sul corretto comportamento da adottare. 8 i casi ancora in corso, 3 dei quali avviati a vertenza giudiziaria. Quattro, infine, i casi relativi ad anni precedenti chiusi nel 2012: fra questi si segnala una vicenda di molestie terminata con sentenza del tribunale, che ha riconosciuto alla lavoratrice un risarcimento del danno di 20.000€. Sul fronte delle iniziative di promozione delle pari opportunità, la Consigliera ha predisposto un aggiornamento della brochure “Diventerò mamma” (già pubblicata nel 2007), sui diritti delle lavoratrici in gravidanza, distribuita in circa 10.000 copie. Nell’ambito di una campagna nazionale sulla tutela della salute nei luoghi di lavoro, la Consigliera ha poi contribuito alla stampa e alla diffusione sul territorio provinciale dell’opuscolo “Patologie oncologiche e invalidanti: quello che è importante sapere per le lavoratrici e i lavoratori”, contenente informazioni utili sui diritti spettanti in caso di malattia della lavoratrice/lavoratore o di un loro familiare. A seguito dell’adesione al “Progetto scuola” - promosso dall’Ufficio della Consigliera Nazionale di Parità - sulla rimozione degli stereotipi di genere nella scelta dei percorsi professionali per gli studenti, la Consigliera ha tenuto due incontri presso gli Istituti Superiori I.t.i.s. Meucci e I.t.g.c. Salvemini/duca d’Aosta di Firenze, dove i giovani partecipanti hanno potuto conoscere storie ed esperienze di donne che si sono distinte nel mondo delle professioni e dell’imprenditoria locale. Per ogni informazione necessaria, l’ufficio della Consigliera di Parità (Via Manzoni 16, Firenze) è contattabile al n. 0552760585 o all’indirizzo mail: mgmaestrelli@provincia.Fi.it    
   
 

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