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Notiziario Marketpress di Martedì 06 Marzo 2007
 
   
  ELEGANTIA XII EDIZIONE IL CASSETTONE PRINCIPE TRA GLI ARREDI NELLA VENEZIA DEL SETTECENTO. GALLERIA CECCHETTO ANTIQUARIATO CASTELFRANCO VENETO (TV)- DAL 14 AL 22 APRILE 2007

 
   
  Castelfranco Veneto, 6 marzo 2007 - La Xii edizione di Elegantia propone un suggestivo itinerario attraverso gli arredi del Settecento veneziano. A partire dal 14 aprile Cecchetto Antiquariato presenta a Castelfranco Veneto un’attenta selezione degli esemplari più rappresentativi di un’epoca straordinaria, che vede il mobile veneto raggiungere l’apice dello splendore. E’ il cassettone il principe dei raffinati ambienti nobiliari. Originariamente impiegato per assolvere alle più diverse funzioni grazie alla sua struttura massiccia e molto capiente, conosce durante il Barocco una diffusone spettacolare, riempie le sale di rappresentanza e diventa un mobile prezioso, da usare ma soprattutto da esibire. L’esuberanza degli ornamenti e l’ampiezza delle dimensioni incontrano in pieno Settecento grazia e leggerezza, razionalità ed eleganza. Gli esemplari in esposizione tra le sale della Galleria sfoggiano armonie di curve e controcurve, intagli raffinati e volute. Le decorazioni disegnano giochi di linee sinuose e gli intarsi sono realizzati in pregiati legni di frutto, mentre slanciati sostegni reggono corpi bombati e fortemente sagomati. Accanto a credenze riccamente scolpite, poltrone e bureaux lastronati in essenze preziose, l’itinerario di Elegantia prosegue tra opere dalle dimensioni più contenute ma molto elaborate, consoles, deliziosi tavolini da gioco e intimi scritto, testimoni del trionfo del gusto femminile, spesso delicato e vezzoso. Sono mobili dalle forme leggere e morbide, capaci di incantare ancor oggi esperti collezionisti ed appassionati per la ricchezza nella scelta dei materiali e nelle lavorazioni. E’ in questo periodo che l’estro degli artigiani veneziani subisce il fascino della lezione francese ed è conquistato dal mito dell’Oriente: essenze preziose come l’ebano e il ciliegio, l’acero, ulivo e il palissandro contribuiscono così ad impreziosire una produzione straordinaria che ben presto conosce una risonanza internazionale. Nella città del Giorgione che deve al Settecento la stagione culturale più intensa della sua storia, tra le sale dello storico palazzetto liberty sede della Galleria, è possibile visionare con attenzione anche i complementi d’arredo e i dipinti appositamente raccolti per questa nuova edizione della rassegna. Di gran pregio “Aurora con Cupido che offre una colomba” di Carlo Cignani (Bologna 1628 – 1718) e un gruppo di quattro tele, raffiguranti scene bibliche dall’inconfondibile splendore cromatico, del maestro Gaspare Diziani (Belluno 1689 – Venezia 1767). Ad arricchire oggi il percorso espositivo, come un tempo le antiche dimore lagunari, Elegantia propone alcune specchiere in legno intagliato e dorato, pezzi rari e creati con grande maestria, e una coppia di sculture in marmo bianco del periodo neoclassico. .  
   
 

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