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Notiziario Marketpress di
Martedì 06 Marzo 2007 |
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PADOVA, "PROSPETTIVA DANZA TEATRO" HA UN RESPIRO INTERNAZIONALE DAL 3 APRILE AL 27 MAGGIO 2007, IL FESTIVAL PROPONE UN GIRO D´ORIZZONTE NELLA COREOGRAFIA CONTEMPORANEA, NEL TEATRO, NEL CINEMA DOCUMENTARIO
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Padova, 6 marzo 2007 - Una cucina come irriverente scenario delle passioni del presente nella coreografia off degli svizzeri Linga. Un viaggio tra terra e cielo in compagnia delle poesie "angeliche" di Rilke nel debutto della Compagnia Nudi - Nuova Danza Indipendente. La grande tecnica che sa fondere danza classica e modern della Compagnia Portoghese di Balletto Contemporaneo. Una "farsa nera" che vede il diavolo viene superato in malvagità dagli uomini, duro apologo politico sul presente firmato dal Teatro delle Albe. Sono solo alcuni dei tanti appuntamenti di Prospettiva Danza Teatro 2007 - il gesto, la parola, la visione, l´itinerario internazionale nello spettacolo contemporaneo che dal 3 aprile al 27 maggio a Padova intreccia teatro, danza e immagine, grazie a un respiro comune che fa convivere diversi linguaggi artistici, dando libero corso alla curiosità, alla scoperta, al bisogno di guardare oltre e altrove. Il festival - con la direzione artistica di Laura Pulin - è promosso dall´Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo del Comune di Padova e dal circuito regionale Arteven con Quartiere 4 e Associazione Spaziodanza, in collaborazione con Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Regione del Veneto, con il sostegno della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e di Aps Advertising. In cartellone 18 eventi ospitati nei teatri e in luoghi evocativi della città, per una esplorazione nelle arti della scena lunga due mesi. "Il festival si propone di dare un segno deciso al paesaggio culturale padovano - evidenzia l´assessore Monica Balbinot -. Un paesaggio che attraverso lo spettro delle arti sceniche si appresta a diventare per due mesi il luogo delle emozioni, della storia e della cultura dei cittadini che si incontrano per vivere un´esperienza di livello assoluto. Il respiro internazionale della proposta di quest´anno, che unisce teatro, danza e immagini, ha in sé anche un portato di valenza civica per coinvolgere lo spettatore in un percorso culturale che non finirà con l´ultimo spettacolo in programma, ma che sarà l´ennesimo tassello di un progetto solido capace di rinnovarsi anno dopo anno e guardare al domani". Tra i titoli della sezione danza - accanto ai menzionati Canto, omaggio con risonanze rilkiane della compagnia Nudi in prima assoluta, a La Kitchen, novità spiazzante di Katarzyna Gdaniec e Marco Cantalupo della Compagnie Linga (a Padova una delle due date in Italia), e alla prima nazionale della trilogia Do Outro Lado, Requiem, Euridice E O Instante della Companhia Portuguesa de Bailado Contemporâneo diretta da Wasco Wellenkamp e Graça Barroso -, spiccano la presenza dell´Aterballetto con Romeo And Juliet, di Simona Bucci (coreografa di punta e vincitrice nel 2005 del concorso Il coreografo d´Europa) con I Rimasti, della spagnola Companyia de dansa diretta da Ramòn Oller con le contaminazioni di Carmen, di Venezia Balletto con l´intimista Zone D´ombra, e della stralunata coppia Tardito-rendina con Circhio Lume, clowneristico e acuto sguardo sulle menzogne del linguaggio amoroso. Oltre i confini del palcoscenico va invece la mostra graffiante e raffinata di Valeria Magli, artista multiforme e affermata in Europa che spazia tra video, arte figurativa, fotografia, danza. La mostra, curata da Enrico Gusella per il Centro Nazionale di Fotografia, si colloca nell´ambito della rassegna "Padova Aprile Fotografia". Il percorso nella coreografia e nel teatro contemporaneo si arricchisce di occasioni di formazione, riflessione e confronto di idee grazie ai seminari e ai laboratori condotti da Antonella Schiavon e Franca Zagatti, ai seminari di teatrodanza di Beatrice Limonati e sulla Coralità Cortocircuitante di Cinzia Dezi (realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Discipline Linguistiche, Comunicative e dello Spettacolo dell´Università di Padova), alla conferenza Il corpo in scena: tra attore che danza e danz-attore, curata da Eugenia Casini Ropa, studiosa di storia della danza di fama. Lo spazio dedicato al teatro "puro" trova espressione alta e rigorosa, e insieme ironica e carica di umorismo ribelle, nel nuovo lavoro di Marco Martinelli e del Teatro delle Albe: Scherzo, Satira, Ironia E Significato Profondo, riscrittura dall´omonima pièce di Christian Dietrich Grabbe, drammaturgo tedesco del primo Ottocento amatissimo dal padre della patafisica Jarry. Mentre Cinzia Dezi, attrice del Teatro delle Albe, condurrà a sua volta un seminario di teatro intitolato Coralità cortocircuitante. In intrigante bilico tra teatro e cinema è invece E Uscì Ad Isolarsi Nella Notte, una festa aperta alla città realizzata da un marchio storico della scena sperimentale italiana come il Teatro Valdoca, che celebra la presentazione e la proiezione del film+libro della trilogia Paesaggio con fratello rotto recentemente edito da Sossella Editore facendola "esplodere" con un mix energico (di fatto un evento unico) in cui il dj set by Trinity and guest si accompagna a una performance degli attori del Teatro Valdoca diretti da Cesare Ronconi. Danza, teatro e cinema. Il festival completa il suo viaggio nella scena a tre dimensioni invitando gli spettatori all´incontro con il regista padovano Alessandro Rossetto, autore di alcuni dei maggiori film documentari italiani ed europei degli ultimi anni, capace di proporre un inedito e profondo punto di vista sulle storie di vita quotidiana e sulla memoria, a Padova e in Veneto. Di Rossetto verranno presentati Bibione Bye Bye One, trip in bianco e nero fra personaggi e situazioni dentro un´umanità saggia e inquieta, comica e amara allo stesso tempo, e Chiusura, vagabondaggio in una Padova sconosciuta, dove la chiusura di un salone di parrucchiera apre lo sguardo e l´ascolto su nicchie di umanità resistente, in un´ emozionante istantanea di vita. Ancora una volta la volontà di condivisione diventa occasione di colloquio e formazione: Rossetto terrà un seminario intitolato Coreografia della vita quotidiana, rivolto a chiunque voglia approfondire i temi della scrittura, della regia, della ricerca creativa e della progettazione artistica. Gli angeli, evocati dal nuovo lavoro della Compagnia Nudi, riappaiono in un sorprendente libro, La Lingua Degli Angeli Per Principianti, composto a quattro mani dai disegni dell´architetto di fama internazionale Mario Botta e dai testi del giornalista del Corriere della Sera Dario Fertilio. La lingua degli angeli è molte cose insieme: memoria, autoanalisi, elevazione spirituale, evocazione. Ed è anche una discesa all´interno di noi stessi, alla ricerca dell´impulso profondo che ci anima, e della forza più potente che ci guida: eros, cioè amore. Il libro, edito da Skirà, verrà presentato dagli autori. . . |
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