IN DIECI ANNI PRATO CONQUISTA IL 32% IN PIÙ DI TURISTI CULTURALI
Napolitano: “Dato che rende merito all´importanza del nostro territorio e anche all´impegno delle politiche di promozione portate avanti dalla Provincia” Si rafforza il potere di Prato come territorio in grado di affascinare e conquistare i turisti appassionati d´arte. Lo afferma il rapporto Irpet, di cui ieri ha dato conto il “Corriere fiorentino”, specificando che dal 2001 al 2011 il turismo culturale a Prato è cresciuto del 32%. Un dato sicuramente significativo di cui non può che rallegrarsi l´assessore provinciale al Turismo Antonio Napolitano. "Bene che Prato sia considerata dal Rapporto sul Turismo italiano fra le città d´arte che acchiappano i turisti. E benissimo la crescita di oltre il 30% negli ultimi dieci anni, testimonia il lavoro fatto per portare Prato alla ribalta del turismo d´arte in Toscana come merita – sottolinea Napolitano - Credo che parte del lavoro e del merito di questi risultati vada attribuito alla Provincia che da oltre un decennio progetta e investe in questo settore perché lo ritiene strategico per il futuro della nostra economia. C´è da ricordare – conclude Napolitano - che proprio pochi mesi fa sei istituzioni museali pratesi hanno ottenuto il riconoscimento di museo di rilevanza regionale grazie al ruolo di primo piano che si sono ritagliati nel panorama culturale toscano”. L´importante dato pratese emerge a margine della presentazione dal Rapporto sul Turismo italiano 2011-2012 realizzato da Mercury e dall´Irat (istituto ricerche attività terziarie) col patrocinio del Ministero del Turismo e incrocia i numeri evidenziati dal rapporto Irpet 2012. Intanto anche la Provincia di Prato sta concludendo il report delle presenze 2012 nei sette comuni del territorio, report che sarà presentato da Napolitano nei prossimi giorni