Stresa, 27 maggio 2013 - Un braccialetto per acupressione simile a quelli usati per la nausea da viaggio studiato da Giovanni Allais Responsabile del Centro Cefalee della Donna dell’Ospedale Sant’anna di Torino migliora l’emicrania associata a nausea, eliminando il fastidioso sintomo che più spesso si associa al dolore (dal 73% a oltre il 90% dei casi). Ma attenzione, occorre posizionarlo correttamente sul cosiddetto agopunto Pc6 (il punto Neiguan della medicina cinese) che si individua sul polso alla distanza di tre dita dalla fine del rilievo palmare: se la posizione è quella giusta risulta efficace in oltre l’80% dei pazienti emicranici. La pressione esercitata tramite una sferetta dagli speciali bracciali di tessuto elasticizzato P6 Sea Band su tale punto, consente di contrastare efficacemente e rapidamente i sintomi della nausea legati agli attacchi di emicrania. Le polsiere vanno indossate durante l’attacco e così, eliminando il senso di nausea, riducono la percezione del dolore. L’azione è rapida e priva di effetti collaterali, tant’è che sono adatte a qualsiasi paziente (anche bambini o donne in gravidanza, sulle quali infatti Allais le ha impiegate con successo) e possono peraltro essere riutilizzate fino a 50 volte in quanto perfettamente lavabili. La consistenza di efficacia del trattamento (cioè la risposta positiva in almeno due attacchi su tre trattati) è stata del 28% a 60 minuti, del 40% a 120 minuti e del 59% a 240 minuti. Http://www.anircef.it/opencms/sezioni/anircef/evanircef/pdf/stresa-2013.pdf