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Notiziario Marketpress di Venerdì 31 Maggio 2013
 
   
  UMBRIA: PARCHI ATTIVI - CON LA "STRASUBASIO" L´UMBRIA VISTA DALLA BICICLETTA UNISCE SPORT, AMBIENTE, TURISMO E SALUTE

 
   
  Assisi - Da Spello alla Valle Umbra, da Cannara ad Assisi, attraverso gli uliveti del Subasio, poi la Valle del Tescio, per risalire verso le colline di San Presto e Catecuccio, fra boschi, campi, prati e filari di viti, fino a Nocera Umbra e quindi alla Palude di Colfiorito, scendendo a Capodacqua e Valtopina, fino al traguardo, la Madonna della Spella, sul lembo meridionale del Parco del Subasio: è questo il percorso, suddiviso e differenziato in tre gradi di difficoltà (55 chilometri di cicloturismo, 87 di "mediofondo", 115 di "granfondo"), lungo il quale si snoderà la "Strasubasio 2013", seconda edizione di un evento ciclistico e cicloturistico che si terrà il prossimo 16 giugno, a conclusione della prima edizione di "Umbria Cycling Camp", una settimana di iniziative per ciclisti e accompagnatori, per uno sport inteso come strumento di conoscenza e valorizzazione delle tradizioni storico-artistiche ed enogastronomiche del territorio, nel quadro del programma dei "Parchi Attivi" della Regione Umbria. "È un evento sportivo, che va oltre l´evento sportivo", ha detto il presidente del Comitato Organizzatore e presidente di "Ancora Cycling Group" Giuseppe Bagliani, presentando stamani la "Strasubasio 2013" in una conferenza-stampa, svoltasi presso la Sala della Conciliazione di Palazzo dei Priori, alla quale hanno preso parte l´assessore all´Agricoltura della Regione Umbria (titolare del Progetto Parchi Attivi) Fernanda Cecchini, l´assessore allo sport del comune di Assisi Francesco Mignani, l´assessore allo sport della Provincia di Perugia Roberto Bertini, il sindaco di Spello Sandro Vitali e il presidente del Comitato regionale umbro della Federazione Ciclistica Italiana Carlo Roscini. "La ´Strasubasio´ - ha dichiarato Bagliani - è uno strumento per diffondere salute e benessere, oltre che un mezzo per valorizzare il territorio e la sua economia: nel progetto della ´Strasubasio´ viene sintetizzato uno stile di vita da seguire tutto l´anno. Fare cicloturismo intorno al Subasio significa vivere la natura in piena simbiosi". "Si tratta di un evento cicloturistico e sportivo - ha affermato l´assessore all´Agricoltura della Regione Umbria Fernanda Cecchini - che s´inserisce pienamente all´interno della nostra programmazione, tesa a valorizzare i parchi umbri, non soltanto attraverso un´azione di tutela e conservazione dell´ambiente e della biodiversità, ma aprendoli ai cittadini con iniziative perfettamente ecocompatibili e progetti integrati che possano consentirne la migliore fruizione, con una ricaduta anche dal punto di vista economico". "È questa - ha aggiunto Fernanda Cecchini - la filosofia dei ´Parchi Attivi´, 8 complessi naturalistici di grande interesse naturalistico e sociale, in cui sport e ambiente (a piedi o in bicicletta, ´trekking´ o ´nordic walking´ che sia) rappresentano una felice combinazione per la protezione attiva degli ecosistemi. Un modo - ha sottolineato l´assessore - per far vivere i parchi, anche attraverso progetti integrati, in cui la sinergia fra agricoltura, turismo e ambiente rappresenta la vera caratteristica dell´Umbria e dei suoi territori". Non solo bicicletta, dunque, per la "Strasubasio", ma tutto quanto fa turismo all´interno di un "modello sostenibile" di turismo, ha detto Paolo Papa, dirigente del Servizio Parchi della Regione. "La ´Strasubasio´ sta diventando un evento sportivo importante - ha sottolineato l´assessore allo sport di Assisi Francesco Mignani - anche a livello sportivo", mentre per Sandro Vitali, sindaco di Spello, "si tratta di una manifestazione che celebra e valorizza il Parco del Subasio". "Vogliamo valorizzare lo sport, il territorio e l´ambiente", ha detto Carlo Roscini, presidente del Comitato regionale umbro della Federazione Ciclistica Italiana, che ha lodato "il positivo rapporto instauratosi in Umbria fra il mondo ciclistico e le istituzioni"  
   
 

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