Notiziario Marketpress di
Mercoledì 29 Maggio 2013
POMPE DI CALORE: VITALE L’INCLUSIONE NELLA PROROGA 55% RISCHIO EFFETTO ESODATI PER LE TECNOLOGIE EFFICIENTI
Milano, 29 maggio 2013 – Co.aer, Associazione Costruttori apparecchiature ed impianti per la climatizzazione e pompe di calore, federata ad Anima, richiama l’attenzione del Governo e delle Autorità sulla grave esclusione dall’incentivazione del 55% delle pompe di calore. Tali tecnologie al momento attuale rischiano di rimanere senza alcun incentivo fiscale in assenza di un conto energia termico attivo e di nuove tariffazioni. “Non abbiamo alcuna garanzia che il conto energia termico possa supportare il manifatturiero italiano delle pompe di calore – dichiara Bruno Bellò, Presidente Co.aer – Rischiamo un “effetto esodati” anche per le nostre tecnologie più efficienti e innovative. Le motivazioni principali sono la scarsa remunerabilità, la non operatività ad oggi e la mancanza di una tariffa elettrica del conto energia termico. Al momento lo strumento esiste ma non è applicabile né preventivabili i benefici per chi installa tali tecnologie - conclude Bellò - La richiesta esplicita degli imprenditori è che i due sistemi di incentivazione coesistano almeno fino a quando non sarà attivo ed efficiente il conto energia termico perciò almeno fino al 31 dicembre 2013”.