|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 30 Maggio 2013 |
|
|
  |
|
|
LOMBARDIA. SEBINO,ASSESSORE:SARÀ INCREMENTATA SORVEGLIANZA A COMUNI E PROVINCE LE RELAZIONI DI ARPA E ASL SULLA CHIAZZA MANCANTE SEGNALAZIONI, IN VALUTAZIONE NUOVO PROTOCOLLO
|
|
|
 |
|
|
Milano, 30 maggio 2013 - Aumenteranno i controlli sul lago d´Iseo. Lo fa sapere l´assessore regionale all´Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, che ha inviato ieri ai Comuni rivieraschi e alle Province di Bergamo e Brescia le relazioni definitive di Arpa e Asl per quanto riguarda la chiazza apparsa nelle acque del lago d´Iseo. ´Le analisi effettuate - ha spiegato - hanno confermato che, nonostante la chiazza, la qualità delle acque non è cambiata: restano infatti inalterate le condizioni di balneabilità e non ci sono pericoli per l´uomo´. Piano Integrativo Di Vigilanza - ´Anche in vista della stagione turistica - ha aggiunto l´assessore - Arpa sta predisponendo un piano di vigilanza integrativa per intensificare la sorveglianza sull´Alto lago. Questo significa che ci saranno più controlli delle coste e degli scarichi nel lago, campionamenti sui corsi d´acqua e monitoraggi suppletivi dei parametri biologici e fisico-chimici che caratterizzano il bacino´. L´assessore ha sottolineato che ´la mancata pronta segnalazione alle autorità preposte´ ha causato ritardi nell´attivazione delle procedure di emergenza e ´per questo - ha aggiunto - bisognerà rivedere il protocollo di gestione delle emergenze. Per garantire il massimo di trasparenza, inoltre, sul sito di Arpa sarà aperta una sezione dedicata al lago d´Iseo nella quale saranno pubblicati i dati delle attività di monitoraggio delle acque del lago e di controllo degli scarichi´. Un´informativa Al Ministro - Regione Lombardia, a seguito di un´interrogazione parlamentare secondo la quale ´nelle acque del lago non ci sarebbero alghe o batteri, bensì con tutta probabilità residui di qualche sversamento accidentale o doloso´, ha inviato al ministro dell´Ambiente un´informativa sulla chiazza apparsa lo scorso aprile. ´Non ci risulta: Arpa ci ha trasmesso informazioni differenti´ ha commentato l´assessore. La Relazione Di Arpa - ´Dalle analisi dei campioni d´acqua prelevati il 17 ed il 19 aprile - si legge nella relazione - sono risultati nella norma i parametri di domanda biochimica di ossigeno (Bod) e domanda chimica di ossigeno (Cod), indicatori primari dell´impatto antropico umano e industriale da fonte organica, nonché metalli, pH e conducibilità, indicatori primari dell´impatto antropico industriale da fonte inorganica´. Sotto osservazione erano rimasti ´i parametri di boro, ferro, alluminio che, pur segnalando tenori sensibili (qualche centinaio di microgrammi), non destavano preoccupazione per la salute e l´ambiente´. Tuttavia, le analisi effettuate il 22 e 23 aprile ´hanno mostrato tenori di metalli nella norma´, mentre quelle sui campioni del 29 aprile ´non hanno mostrato pregiudizio nei corsi d´acqua né nel lago pur rilevando concentrazioni sensibili di ferro e alluminio su tutti i siti campionati lungo i corsi d´acqua (oltre 30 km)´. Dai Campionamenti Nessuna Criticità - Sono stati effettuati campionamenti nei punti di immissione al lago, che ´non hanno dimostrato alcuna criticità´ scrive Arpa. Lo stesso dicasi per i corsi d´acqua, l´impianto di trattamento acque reflue urbane di Esine e l´impianto di trattamento acque reflue Ditta Dalmine in Comune di Pisogne: ´I sopralluoghi non hanno mostrato alcun pregiudizio nei corsi d´acqua affluenti e nel lago, né alcuna significativa evidenza organolettica´. Le analisi fitoplanctoniche, inoltre, ´non depongono per fioritura algale, sebbene sia chiara una proliferazione´. ´Il fenomeno - conclude Arpa - sembra essersi concluso senza alcuna compromissione per la qualità delle acque superficiali del lago´. La Relazione Di Asl - Il 15 aprile (nell´ambito dei controlli già programmati per la balneazione) le Asl di Bergamo e Brescia hanno effettuato campionamenti che ´non hanno evidenziato possibili fonti di inquinamento di origine fecale. Le analisi di ricerca e identificazione di microalghe potenzialmente tossiche hanno dimostrato una densità algale che rientra nella norma e comunque al di sotto dei valori di una possibile fioritura di alghe tossiche. L´acqua di Monte Isola (che viene emunta dal lago e distribuita previa potabilizzazione) è sempre risultata conforme sia per i parametri microbiologici che per quelli chimici e tossicologici, anche legati all´eventuale presenza di alghe tossiche´. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|