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Notiziario Marketpress di
Martedì 04 Giugno 2013 |
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DAZIO AUSTRIACO VETTURE IMPORTATE DANNEGGIA SETTORE FVG
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Trieste, 4 giugno 2013 - "La Giunta regionale
intervenga presso la
Commissione Europea e proceda davanti la
Corte di Giustizia per porre
fine all´applicazione da parte
dell´Austria della
Normverbrauchsabgabe (Nova), un dazio che
altera la concorrenza
rendendo assolutamente non competitivo
l´acquisto di vetture fuori
dai confini austriaci, e che altera
il principio della libera
circolazione delle merci e della
concorrenza all´interno
dell´Ue".
A chiederlo in
un´interpellanza alla presidente della Giunta
regionale del Fvg e
all´assessore competente è il vice capogruppo
del Pdl in Consiglio
Regionale, Rodolfo Ziberna.
"La stessa Commissione
Europea ha già contestato la scorretta
applicazione di questa tassa
ai sensi della omogeneizzazione
delle modalità di
applicazione dell´Iva, ma non ha trattato
l´aspetto di effetto
equivalente a un dazio e della turbativa
alla concorrenza.
"Tale imposta Nova -
puntualizza Ziberna - è causa di
significativi danni
economici alle concessionarie di autoveicoli
italiane e in particolare
del Friuli Venezia Giulia che si
trovano, di fatto, a dover
subire una concorrenza sleale dovuta a
una tassa in palese
contrasto con la libera concorrenza e la
libera circolazione delle
merci all´interno dell´Ue.
"La Nova, infatti,
mascherata come tassa ecologica sui consumi,
può raggiungere anche il 16%
del valore dell´automezzo, ed è
applicata anche a cittadini
dell´Ue che hanno una seconda casa in
Austria se non dimostrano
che l´autovettura non è prevalentemente
utilizzata in Austria. Una
vera e propria inversione dell´onere
della prova inaccettabile.
"Si chiede quindi un
tempestivo intervento della Regione -
conclude Ziberna - al fine
di far cessare questo balzello,
peraltro già contestato
dall´Europa, che sta creando non pochi
danni economici ad un
settore produttivo già fortemente
penalizzato dalla
crisi".
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