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Notiziario Marketpress di Martedì 06 Marzo 2007
 
   
  LA AUDI Q7 4.2 TDI IL SUV DIESEL PIÙ POTENTE SUL MERCATO 240 KW/326 CV DI POTENZA E 760 NM DI COPPIA: LA AUDI PRESENTA IL SUV CON MOTORE DIESEL PIÙ POTENTE AL MONDO. IL 4.2 TDI CONSUMA IN MEDIA 11,1 LITRI DI GASOLIO OGNI 100 KM.

 
   
  Verona, 6 marzo 2007 - La Audi Q7 si avvale della straordinaria potenza del V8 Tdi da 4,2 litri di cilindrata e brilla per versatilità e sportività. Già al suo debutto la gamma Q7 aveva imposto nuovi standard nel proprio segmento ed essi ora, con il 4. 2 Tdi, diventano ancora più elevati. Sotto il cofano la nuova Audi Q7 4. 2 Tdi cela il propulsore Diesel più potente della Casa di Ingolstadt. Con una cilindrata di 4,2 litri il V8, già impiegato sulla berlina di lusso A8, eroga una potenza di 240 kW/326 Cv e una coppia di 760 Nm, disponibile tra i 1800 e i 2500 giri. Così il Suv più potente sul mercato offre la dinamicità di una vettura sportiva: la Audi Q7 accelera in 6,4 secondi da 0 a 100 km/h raggiungendo la velocità massima di 236 km/h. Anche con questi valori impone nuovi parametri nel suo segmento. Nella Audi Q7 4. 2 Tdi la trasmissione è affidata al tiptronic a sei rapporti e alla tecnologia quattro dall’assetto sportivo che, in situazioni normali, ripartisce la coppia nel rapporto di 40 : 60 tra asse anteriore e posteriore. Le sospensioni pneumatiche Audi “adaptive air suspension”, di serie su questa versione, rappresentano la sintesi perfetta tra un handling dinamico e il comfort di marcia tipico della categoria di lusso. Anche per il suo specifico equipaggiamento di serie la Q7 4. 2 Tdi si colloca al top della gamma. Il pacchetto “Design pelle” conferisce agli interni un tocco di classe e il portellone posteriore ad azionamento elettrico facilita le operazioni di carico. Inedito è il sistema di assistenza Audi “lane assist”, che avvisa il conducente con un impulso qualora l’auto si accinga a superare per errore la linea di demarcazione della carreggiata. L’otto cilindri Diesel fa parte, come tutti i propulsori montati sulla Q7, della nuova gamma di motori a V della Audi. Il potente Tdi dalla cilindrata di 4134 cm3 dispone sul lato del cambio di un sistema di trasmissione a catena esente da manutenzione per i suoi quattro alberi a camme e i gruppi ausiliari. L’angolo tra le bancate è di 90 gradi e la distanza tra i cilindri di 90 mm per una lunghezza complessiva di soli 520 mm. Il basamento cilindri è in ghisa grafitica vermicolare high-tech che consente di contenere il peso ad appena 257 kg. Il V8 Tdi è un capolavoro di ingegneria. Lo dimostrano in modo esemplare l’albero motore fucinato in acciaio al cromo-molibdeno e i pistoni realizzati per fusione in alluminio. I bilancieri a rullo a basso attrito azionano le 32 valvole, mentre le farfalle a comando elettronico garantiscono che all’aria aspirata venga impressa la turbolenza (“tumble”) desiderata. Due turbocompressori con turbina a geometria variabile forniscono una coppia elevata già ai bassi regimi offrendo contemporaneamente grandi riserve di potenza. Imponenti intercooler riducono la temperatura dell’aria compressa. Nel sistema di iniezione Common Rail sono integrati piccoli e leggeri iniettori piezoelettrici in linea, dall’azionamento estremamente rapido e preciso, che consentono di realizzare fino a cinque processi di iniezione per ogni fase. Il 4. 2 Tdi eroga una potenza di 240 kW/326 Cv a 3750 giri. Da 1800 a 2500 giri sviluppa l’impressionante coppia di 760 Nm: una ripresa entusiasmante. Il motore Diesel più potente del segmento Suv garantisce alla Audi Q7 prestazioni di marcia più sportive di quanto sia in grado di fare qualsiasi altro motore Diesel. Il Suv ad alte prestazioni accelera da 0 a 100 km/h in soli 6,4 secondi e raggiunge la velocità massima di 236 km/h. La Audi Q7 4. 2 Tdi monta di serie il cambio automatico a sei rapporti tiptronic. La gestione del cambio è affidata al programma di innesto dinamico Dsp, un sistema che tiene conto dello stile di guida personale e delle condizioni del fondo stradale. Il programma sportivo “S” asseconda una guida particolarmente dinamica. Il guidatore può intervenire attivamente in qualsiasi momento mediante la leva del cambio oppure con i bilancieri al volante, disponibili come optional. Il tiptronic montato sulle Audi Q7 è stato concepito per trasmettere coppie elevate, quindi per il suo impiego in combinazione con il V8 Diesel non si sono resi necessari particolari accorgimenti. Come tutte le Audi Q7, anche quella che monta il 4. 2 Tdi è dotata di un differenziale autobloccante con ripartizione asimmetrico-dinamica della coppia. In condizioni di marcia normali la coppia viene ripartita nel rapporto di 40 : 60 tra asse anteriore e posteriore, ma in caso di necessità viene distribuita in modo variabile a seconda delle condizioni di aderenza su avantreno e retrotreno. La trazione risulta sempre ottimale. La modernissima tecnologia della trazione integrale permanente quattro conferisce alla vettura una configurazione sportiva, leggermente più pesante sull’asse posteriore. L’auto vanta così un’agilità inconsueta e lo sterzo, sempre preciso, praticamente non risente mai del variare della trazione. Il telaio della Audi Q7 4. 2 Tdi supporta adeguatamente il temperamento dinamico della vettura. Si comporta in maniera eccellente sia su terreno irregolare sia su strada, dove impone nuovi standard in termini di maneggevolezza, sicurezza di marcia e comfort. Le sospensioni pneumatiche “adaptive air suspension” di serie sottolineano il carattere esclusivo della vettura. La combinazione di sospensioni pneumatiche e ammortizzatori a regolazione elettronica con stabilizzazione dinamica del rollio consente di realizzare una sintesi perfetta di guida sportiva e massimo comfort. Sulla Q7 4. 2 Tdi si possono regolare le sospensioni pneumatiche “adaptive air suspension” in tre distinte modalità. Una di esse è molto sportiva, un’altra molto confortevole. Il sistema consente inoltre di impostare l’altezza libera dal suolo in cinque posizioni differenti. Con 205 mm di altezza da terra (modalità Offroad) ci si può spingere anche su terreni estremamente irregolari. Per il massimo comfort di carico è possibile abbassare la parte posteriore di 71 mm. Il telaio della Audi Q7 spicca per la raffinatezza delle soluzioni tecniche adottate. Tutte e quattro le ruote sono dotate di sospensioni a ruote indipendenti con struttura a doppi bracci trasversali. I componenti degli assi sono prevalentemente in alluminio. Lo sterzo servotronic assicura un’eccellente aderenza al manto stradale grazie alla sua notevole immediatezza e precisione. La Audi Q7 4. 2 Tdi monta cerchi in lega sportivi da 18’’ con pneumatici 255/55. I freni a disco anteriori e posteriori sono autoventilanti e sovradimensionati con diametro di 350 mm davanti e 358 mm dietro. Come su una vettura sportiva di categoria superiore le pinze anteriori dei freni sono a sei pistoncini. Nella nuova Audi Q7 4. 2 Tdi il pacchetto “Design pelle” è di serie. Comprende inserti decorativi in tre diversi tipi di legno o alluminio e rivestimenti dei sedili in pelle Cricket, con sedili anteriori dotati, di serie, di riscaldamento elettrico. Il sistema di informazione per il conducente, il regolatore di velocità e il volante multifunzionale incrementano ulteriormente il comfort del guidatore; anche l’apprezzato sistema di comando Mmi basic è di serie. Risulta molto pratico, inoltre, il portellone posteriore ad azionamento elettrico: il suo angolo di apertura è programmabile. Diversi sistemi di assistenza rendono la guida del Suv ad alte prestazioni della Casa dei quattro anelli più sicura che mai. Sulla Audi Q7 4. 2 Tdi debutta una nuova tecnologia, il cosiddetto Audi “lane assist”. Con questo dispositivo il conducente viene allertato nel caso in cui la vettura, a velocità maggiori di 65 km/h, abbandoni in modo non voluto la sua corsia di marcia. L’attenzione del conducente viene attirata dal vibrare del volante (solo in combinazione con il volante multifunzionale a 4 razze) quando, a sistema attivato, il veicolo, senza che sia stata inserita la freccia, si appresta a superare, secondo i rilevamenti dello Audi lane assist, la delimitazione della corsia. Il sistema Audi “adaptive cruise control”, a richiesta, è un impianto di regolazione della velocità via radar con definizione attiva della distanza; a richiesta può essere combinato al sistema “braking guard”. Audi “side assist” monitora l’angolo morto con tecnologia radar e informa il guidatore nel caso in cui la vettura stia per eseguire un pericoloso cambio di corsia. Audi “parking system advanced” impiega una videocamera posteriore per aumentare la visibilità sul retro della vettura. Le linee visualizzate sul monitor facilitano sensibilmente le manovre. Anche per gli esterni dalla linea dinamica e per gli interni estremamente spaziosi della Audi Q7 (lunghezza vettura complessiva: 5,09 m) sono disponibili allestimenti interessanti: ad esempio i cerchi da 21’’, il tetto panoramico “open sky system” e il sistema di guide per l’ampio vano di carico della capacità massima di 2035 litri. Il climatizzatore automatico comfort è di serie, i sedili sono regolabili in altezza. Come tutti i modelli Audi Q7, anche la nuova 4. 2 Tdi è disponibile a cinque, sei e sette posti. In un secondo momento sarà disponibile anche una versione a 4 posti. La nuova Audi Q7 4. 2 Tdi sarà disponibile presso i Concessionari durante la prossima estate. .  
   
 

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