Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 05 Giugno 2013
 
   
  L´UE, SALVAGUARE INTERNET APERTO A TUTTI

 
   
  Bruxelles, 5 giugno 2013 - Di seguito l’intervento di ieri di Neelie Kroes Vice-presidente della Commissione europea responsabile per l´Agenda digitale, al Parlamento Europeo: “Grazie per avermi invitato a parlare di voi. Neutralità della rete può essere un dibattito polarizzante. Ma spesso trovo ci sia molto che siamo d´accordo su. Siamo d´accordo che Internet è un luogo ideale per esercitare e godere di libertà. Un luogo ideale per innovare e implementare nuove idee senza dover chiedere il permesso. E un forum aperto per tutti i tipi di attività. È per questo che le persone trovano in internet un posto così incredibile da esplorare, sperimentare, esperienza. Ecco perché ci sono così tanti grandi servizi on-line per tutti di godere. Ecco perché le persone sono disposte a pagare per le connessioni di alta qualità: e sono delusi se non consegnare. E se il dibattito neutralità della rete dimostra nulla, è l´importanza di Internet è diventato. Non solo banda larga di base, ma le connessioni di alta qualità che sono aperti, veloci, permettendo. La connettività è al centro del nostro futuro innovativo. E le persone si preoccupano profondamente. L´apertura e la libertà sono valori sono deciso a difendere ovunque. Sono appena tornato da un viaggio in Egitto. La primavera araba ci ha mostrato la potenza di internet. Così mi sono deciso a sostegno e campione quella rete. Una rete che è aperta e unificata, e la distribuzione di valori democratici. In tutto il mondo, e qui in Europa. Ecco perché noi abbiamo la nostra Nessuna strategia Disconnect, aiutando gli attivisti globali utilizzano strumenti Ict nella loro lotta per la libertà. Ed è per questo che mi sono deciso a salvaguardare la libertà dei media e il pluralismo, anche nell´era digitale. E tuttavia, questo non è un semplice dibattito. Anche se siamo d´accordo sui valori, il dibattito non è meno complessa. Prendere la pubblica via: un´altra rete aperta. È possibile ottenere su dove si vuole, esplorare e guidare ovunque. Eppure, le nostre strade non sono una anarchia senza legge: hanno semafori, limiti di velocità, un codice della strada. Né, d´altra parte, abbiamo overregulate; governi non dicono che tipo di macchina per comprare, o dove dirigersi. E, comunque aprirlo è, la rete stradale non arriva gratuitamente; qualcuno deve pagare, sia per mezzo di tasse o pedaggi. Il mio punto non è che Internet è come il sistema stradale: non è, sono reti diverse. Il mio punto è che, per qualsiasi rete aperta, trovando il giusto equilibrio non è evidente. Quando di intervenire e stabilito le regole, o quando a tenere indietro e lasciare che la gente fa le proprie scelte. L´approccio deve seguire non dall´ideologia, ma da una comprensione di come quel particolare rete funziona in realtà. Poi possiamo trovare la strada giusta da seguire per preservare i suoi benefici, li proietterà verso il futuro, e meglio tutelare gli interessi degli utenti. Trovare questo equilibrio non è semplice. Alcuni, come per significare che essa è: ma non ho mai creduto nella politica per slogan. Salvaguardare l´internet aperto, in pratica, è troppo importante un obiettivo di banalizzare, o ridurre a semplici motti. Vi faccio alcuni esempi. Il fatto è che i dati di esplosione reti mezzi online sono sempre congestionato. Internet Service Provider (Isp) hanno bisogno di investire in capacità di rete per soddisfare la crescente domanda: e il giusto quadro normativo prevedibile li aiuterà a farlo. Ma, nelle ore di punta, la gestione del traffico continuerà a svolgere un ruolo: e in effetti può essere per motivi legittimi e obiettivo; come separare il traffico time-critical dal meno urgente. Molti Isp già gestiscono il traffico in quel modo, evitando la congestione e la garanzia di qualità. Allo stesso modo, molti Isp proteggere i propri clienti da spam - qualcosa che ha fatto davvero la differenza positiva, che direi che la maggior parte dei utenti di trovare utile, e sono contento. Inoltre, diversi utenti hanno diverse esigenze di rete. Alcune persone vogliono un pacchetto di cellulare semplice per controllare l´e-mail dispari o sito web. Altri vogliono guardare costantemente i video sul loro tablet, elevata larghezza di banda che consumano. Queste diverse esigenze sono tutti validi, ma sono un riflesso della ricchezza e diversità di Internet stessa. Voglio mettere quelli consumatore deve proprio al centro del nostro pensiero. Gli operatori devono rispettare queste diverse esigenze, e per farlo devono anche avere la possibilità di innovare per soddisfare tali esigenze. Questioni regolamento. Ma mentre noi - giustamente - regolamentazione delle sostanze chimiche, alimentari, o giocattoli, abbiamo in gran parte lasciato intatto internet. Ed è proprio per questo che è stato la fonte di tante nuove idee. Conoscenza dal cloud computing ai folla di origine; video-on-demand per le università virtuali. Idee nessun pianificatore centrale avrebbero mai potuto prevedere o previsto in anticipo. Idee che hanno avuto lo spazio per crescere, proprio perché nessun regolatore ha cercato di selezionare i vincitori, o di indovinare l´innovazione. Questa è una filosofia che dovrebbe ispirare. E ´un successo che dovremmo costruire. Eppure è chiaro per me non ci sono problemi in Internet di oggi. Lo studio del 2011 da parte dei regolatori europei (attraverso Berec) ha dimostrato che, per molti europei, i servizi online sono bloccati o degradate - spesso a loro insaputa. Per circa uno su cinque linee fisse, e più di uno su tre utenti mobili. E ´ovvio che questo impatti consumatori, ma in fase di avviamento anche soffrire. Perché non hanno certezza sul fatto che le loro nuove idee brillanti avranno una possibilità di competere nel mercato. Inoltre, molti altri europei non stanno ottenendo le velocità o la qualità hanno pagato. Questo è un principio fondamentale che si applica in altri mercati di consumo - si dovrebbe applicare per l´accesso a internet anche. In parallelo stiamo vedendo la pressione per l´azione nazionale sulla neutralità della rete. Il mercato unico delle telecomunicazioni è ben lungi dall´essere completo - e l´incapacità di agire in modo coordinato sulla neutralità della rete sarebbe in frantumi la costruzione fragile. Se non affrontiamo la neutralità della rete, sorgeranno problemi più ampi e di servizi innovativi di domani potrebbero dover fermare alla frontiera. Io non voglio vedere che questo accada. E presto sarò di presentare proposte per garantire che non - e so che siete desiderosi di imparare i dettagli. Per me, una piattaforma aperta è costruito sulla concorrenza, la trasparenza l´innovazione, e la scelta. E questo è ciò che la nostra proposta sarà costruito su troppo. In primo luogo, dovremmo permettere l´innovazione. I nuovi servizi dietro l´angolo dipende non solo sui contenuti, ma sulle connessioni di alta qualità. Per esempio, se hai appena comprato un sistema di videoconferenza, si Conviene anche un servizio internet che garantisce la giusta qualità, end-to-end. Se qualcuno vuole pagare un extra per questo, senza regole dell´Ue dovrebbero stare nel loro modo, non è il mio lavoro di vietare alla gente di acquistare tali servizi, né per impedire alle persone fornendo loro. Se non si desidera acquistare loro che è anche bene, e si dovrebbe assolutamente continuare a beneficiare del "migliore sforzi internet". In secondo luogo, dobbiamo garantire trasparenza. Prima di iscriversi a un contratto di internet, si desidera conoscere i dettagli chiave. Che cosa è incluso, che cosa non è, e, in particolare, che velocità ci troveremo a ottenere. Troppo spesso coloro che sono nascosti nei contratti lunghi e complessi. Questo non è abbastanza buono. Noi tutti meritiamo una chiara promessa prima di firmare - non una brutta sorpresa dopo. Dopo tutto, quando si acquista un cartone di latte, non ci si aspetta che sia mezzo vuoto: lo stesso vale per i 50 Megabit internet. In terzo luogo, le persone hanno bisogno di scelta nei loro servizi internet. Una vera e propria scelta, non teorica. Se vogliono cambiare operatore, dovrebbero essere in grado di farlo, senza innumerevoli ostacoli. E, in pratica, ci sono molti ostacoli al passaggio: come spese eccessive, noleggio di modem, o indirizzi email. Ci occuperemo di questi ostacoli, e rimuoverli. In particolare, ci deve essere fine a pratiche fastidiose - come tranquillamente estendere il contratto per un altro anno senza chiedere. E ´ora di mettere le persone al posto di guida. E quarto, l´innovazione ha bisogno anche di concorrenza. Servizi come Voice over Internet Protocol (Voip) o servizi di messaggistica - come Skype o Whatsapp - offrono vera innovazione per i consumatori. Ma alcuni Isp deliberatamente degradano tali servizi, o bloccare a titolo definitivo, semplicemente per evitare la concorrenza. A mio avviso, tali idee sono sulla loro via d´uscita. La maggior parte dei consumatori vedere la ricchezza e la vivacità del pieno, internet illimitato e non vorrebbe niente di meno. Quindi, per essere onesti, con una vera trasparenza, dubito che molti consumatori si sarebbe preso cura di acquistare un prodotto così limitata; dubito che molti Isp avrebbe offerto uno. Ma è altrettanto chiaro che molti europei si aspettano protezione contro tali tattiche commerciali. E questo è esattamente l´Ue salvaguardare forniremo. Una salvaguardia per ogni cittadino europeo, su tutti i dispositivi, su ogni rete: una garanzia di accesso a Internet completo e aperto, senza alcun blocco o limitazione dei servizi concorrenti. Queste sono le proposte che verranno inseriti in avanti al Collegio dei Commissari. Questo significa offrire le condizioni migliori per i cittadini, punto e basta. Garantire che ottengono le più belle offerte, la più scelta, i migliori nuovi servizi su reti più veloci. Quindi le mie proposte farlo: con i nuovi diritti per ogni cittadino - e nuovi obblighi per tutti i provider di internet. Per proteggere i consumatori - senza vincolare la loro libertà di scelta. Per mantenere gli incentivi per l´aggiornamento a una migliore infrastruttura. Per salvaguardare l´internet aperta per tutti i cittadini europei - e di conservarlo per una piattaforma di contenuti ricchi e vivaci - come una rete al cuore della nostra economia, la nostra società, e il nostro continente collegato. Grazie.”  
   
 

<<BACK