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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 05 Giugno 2013 |
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PREZZARIO DEI LAVORI PUBBLICI, VIA LIBERA DELLA GIUNTA TOSCANA ALL’EDIZIONE 2013
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Firenze, 5 giugno 2013 – E’
stato aggiornato il Prezzario dei lavori pubblici della Regione Toscana, anno
2013. La giunta ha dato ieri il via libera all’atto. Il nuovo Prezzario, che
aggiorna il precedente, entrerà in vigore dal 1 luglio 2013 e nelle prossime
settimane sarà pubblicato on line sulle pagine dell’ente. Si tratta della
quarta edizione, elaborata, come le precedenti, con la collaborazione del
sistema camerale toscano e del collegio degli ingegneri, utilizzabile fino al
30 giugno 2014.
Il Prezzario regionale è
adottato ai sensi della Legge regionale sugli appalti, sicurezza e regolarità
del lavoro (la numero 38 del 2007) e costituisce lo strumento di riferimento
per la elaborazione dei capitolati, per la definizione degli importi posti a
base di appalto, nonché per le valutazioni relative alle anomalie delle
offerte. La sua applicazione è obbligatoria per tutti gli enti soggetti alla
legge regionale, i quali, se intendono discostarsene, devono fornirne motivazione.
Il Prezzario presenta sia
l’aggiornamento dei prezzi delle opere e delle risorse già pubblicate, sia
nuovi contenuti, per i quali sono stati rilevati nuovi prezzi, tra i quali si
segnalano ad esempio, le opere di difesa del suolo e quelle di manutenzione
stradale.
La rilevazione dei prezzi,
condotta dall’Osservatorio regionale sui contratti pubblici, cui la Legge
regionale assegna il compito di validare, aggiornare e manutenere il Prezzario,
ha quest’anno evidenziato una decisa contrazione del mercato di riferimento.
Pertanto, complice la crisi, non si registra una sostanziale variazione
rispetto a quanto pubblicato nel 2012, fermo restando l’aggiornamento dei costi
della manodopera che naturalmente si ripercuote su quelli di tutte le
lavorazioni che la contengono.
Il Prezzario consiste in un
elenco di prezzi, ma non è solo un elenco. E qui sta il valore aggiunto del
Prezzario regionale rispetto agli altri diffusi sul territorio. Dietro al
prezzo di ogni opera c’è infatti l’analisi della sua lavorazione, che è utile
sia a chi appalta i lavori per la definizione dell’importo posto a base
d’appalto e le valutazioni relative all’anomalia dell’offerta, ma anche a chi
l’offerta la deve fare: per le imprese cioè che partecipano ad una gara e
devono calcolare il ribasso che possono permettersi senza scendere sotto
determinati standard di sicurezza, qualità ed eticità. Soprattutto in questo
modo i prezzi divengono più trasparenti. Per tutti.
Il prezzario, una volta
pubblicato sul sito delle Regione, potrà essere esportato in modo da poter
operare con i principali software che esistono sul mercato. All’interno ci sono
più di 900 voci di lavorazioni considerate ed oltre tremila articoli che le
compongono. I prezzi delle lavorazioni sono comprensivi delle spese generali e
degli utili di impresa, mentre l’articolo all’interno dell’analisi è calcolato
al netto delle spese generali e utili di impresa.
L’osservatorio sui contratti
pubblici, struttura regionale disciplinata dalla legge sugli appalti del 2007,
è a disposizione per ogni chiarimento. Per quesiti, contributi e proposte per
futuri miglioramenti può essere utilizzata la mail
prezzariollpp@regione.Toscana.it oppure possono essere contattati gli uffici
ai numeri 0554383890, 0554382278 e 0554383576.
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