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Notiziario Marketpress di Giovedì 06 Giugno 2013
 
   
  UE: CONTROLLARE MEGLIO GLI ATTRAVERSAMENTI ILLEGALI DI FRONTIERA

 
   
  Bruxelles, 6 giugno 2013 - Gli attraversamenti di frontiera illegali in Europa continuano a essere un problema, visto che secondo le ultime stime ammontano a 141 000, con un aumento del 35 % rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, il progetto Talos ha sviluppato un sistema trasportabile di pattugliamento autonomo per la sorveglianza dei confini terrestri, che mira ad affrontare questo problema. La ricerca è stata coordinata dall´Istituto industriale dell´automazione e delle misure (Piap) in Polonia, con finanziamenti per 20 milioni di euro, di cui 13 milioni erogati dalla Commissione europea. Il progetto ha riunito un consorzio di team di ricerca esperti provenienti dal mondo dell´industria, della ricerca e sviluppo, e accademico per formare tre squadre. I tre team hanno sviluppato diversi sensori capaci di rilevare persone, veicoli e sostanze pericolose che attraversano i confini terrestri non sottoposti a controlli, nonché un concetto di unità senza pilota in grado di effettuare alcuni compiti di navigazione e sorveglianza in modo autonomo, sotto la supervisione delle guardie di frontiera. Tre team provenienti da dieci paesi hanno contribuito a sviluppare tre sottosistemi - Ugv (Unmanned Ground Vehicle), Uucc (Unmanned Units Command Centre) e un sistema di comunicazione tra tutti gli elementi - che sono poi stati integrati in un sistema operativo. Agnieszka Spronska, un membro del team coordinativo nella divisione sistemi di sicurezza e difesa presso il Piap, ha detto: "Questo progetto ha comportato moltissime ricerche, e abbiamo dovuto affrontare una lunga serie di sfide. Una di queste è stata quella di mettere assieme tutti i team provenienti dai vari paesi in modo da poter integrare tutti i componenti del sistema". Ha proseguito: "Questo è il motivo per cui tutti quelli che hanno lavorato al progetto sono dovuti venire in Polonia varie volte durante la fase di integrazione, in modo da permetterci di sviluppare e testare ulteriormente il sistema. Si è trattato di un compito colossale, ma lavorare con persone provenienti da tutta Europa è stata anche un´esperienza interessante". Finora, i feedback successivi alla prova di Talos sono stati positivi da parte degli utenti finali e delle guardie di frontiera che hanno potuto vedere i benefici derivanti dal sistema operativo. Nonostante le sue dimensioni, esso è facilmente trasportabile, in particolare se confrontato all´infrastruttura usata attualmente per controllare i confini. Tuttavia, prima che il sistema possa essere usato ufficialmente, si devono affrontare i vincoli transfrontalieri e il quadro legale. Per fare questo potrebbero essere necessari un aumento della consapevolezza e degli sforzi per spiegare i benefici di questi sistemi, ovvero che sono più versatili, efficienti, flessibili ed efficaci in termini di costi. Tuttavia, il team Talos spera di vedere il proprio sistema pienamente operativo nel prossimo futuro. Per maggiori informazioni, visitare: Talos http://talos-border.Eu/ Istituto industriale dell´automazione e delle misure (Piap) http://www.Piap.pl/en/   Frontex http://www.Frontex.europa.eu/  
   
 

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