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Notiziario Marketpress di Martedì 06 Marzo 2007
 
   
  APERTA DA DOMENICA A NAPOLI “CIVILTA’ DELLE DONNE”

 
   
   Napoli, 6 marzo 2007 - Aperta domenica 4 alla Stazione Marittima di Napoli, “Civiltà delle Donne”, la manifestazione promossa dall’Assessorato alle Pari Opportunità della Regione Campania, con il sostegno del Fondo Sociale Europeo. “Si passa quest’anno – spiega l’Assessore Rosa D’amelio - dal tema della città a quello della civiltà. E’ il tentativo di allargare l’orizzonte, di uscire dalle mura del consolidato e di trattare le priorità intorno alle quali costruire un’altra civiltà. “Una civiltà segnata dal mare Mediterraneo e che è attraversata da moderne contraddizioni che vanno governate. Per questo la manifestazione “Civiltà delle donne” si apre quest’anno con un incontro tra le istituzioni regionali, giornaliste e rappresentanti delle comunità straniere presenti a Napoli”. Il programma prevede cinque giorni di mostre, spettacoli teatrali e concerti, dibattiti e seminari, proiezione di film e rassegna di corti, degustazioni e presentazioni di libri. Particolare attenzione sarà dedicata al “rovescio della trama urbana”: dalle periferie al carcere, all’esclusione. Ovvero la città vista dalla parte di chi abita ai margini. “Tu mi guardi, io ti guardo” sarà infatti uno spazio-rassegna dedicato alle detenute: film, presentazione di libri, mostre e progetti. Ampio spazio anche per le scuole con “Ri-creazione”, sezione dedicata ai libri, alla cultura, alla pace, al pensiero libero e alla riflessione. L’iniziativa, che prevede l’accesso gratuito a tutte le attività in programma, è divisa in sezioni tematiche. Lo spazio dedicato ad “Un mare di donne” rappresenta il cuore dell’intera manifestazione: il Mediterraneo come luogo molteplice fatto di storie, abitudini, culture differenti che si incrociano, ma anche luogo di emigrazione e immigrazione, di armoniose esperienze di integrazione, di culture femminili, di sfruttamento, di solitudine, di riscatto, di solidarietà. La sezione “Il Filo di Perle”, dedicata alla rivista che a marzo compirà un anno, assicurerà la connessione fra “Civiltà delle donne” e “Donne di Marzo” che comincia il primo marzo al Belvedere di San Leucio con “Le Utopie delle Donne”. In calendario: il 14 e il 15 marzo, l’incontro con lo scrittore Alain Touraine; il 21 e il 22 con il ministro cileno alle Pari Opportunità, Laura Albornoz; il 27 e il 28, ad Avellino, con la filosofa Luce Irigaray. “Tra il dire e il bere” è uno spazio dedicato alle donne che producono vino, agli abbinamenti tra grandi vini e grandi ingredienti della tradizione napoletana, a dibattiti sull’impresa enogastronomica, a degustazioni. Attrici, cantanti, giornaliste, scrittrici racconteranno il loro rapporto con il vino. L’aglianico, il Greco e il Fiano saranno i vitigni conduttori. In “Anima e corpo”, si ascolteranno le conferenze che filosofe e filosofi offriranno come spunti per riflettere, per stare bene e per vivere senza affanno. “Aspettando Galassia”: i libri e il loro mondo evocati dal programma della rassegna che si svolgerà nello stesso spazio della Stazione Marittima a metà marzo. “Leggere e rileggere”: una piccola arena, un anfiteatro dove affrontare antiche dicotomie, radicali differenze, prima fra tutte quella tra donne e uomini, poi, quella tra il buono e il cattivo, il bello e il brutto, l’amaro e il dolce. “Tu mi guardi e io ti guardo”: una rassegna delle mille attività istituzionali e del volontariato dedicate alle abitanti del carcere, con film, presentazioni di libri, mostre e progetti, come “Il pranzo di Babette” che le detenute offriranno alle loro invitate. “Ri-creazione”: lo spazio dedicato alle scuole. Durante la quattro giorni di “Civiltà delle Donne”, altri luoghi della città ospiteranno altri eventi. Al teatro Trianon i laboratori di scrittura e gli spettacoli. Musei. Al Madre la mostra“Le madri matute di Capua”e la performance della poetessa Patrizia Cavalli. All’archeologico “Al di là della polvere / Beyond the dust” delle artiste Lida Abdul (Afghanistan), Zina Sedira (Algeria), Regina José Galindo (Guatemala). Al Lanificio 25 di piazza Santa Caterina, si svolgerà il saggio finale del laboratorio di comicità diretto da Antonella Stefanucci. Mercoledì 7 marzo, la giornata verrà dedicata “Alla salute delle donne”. Giovedì 8 le conclusioni della manifestazione. .  
   
 

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