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Notiziario Marketpress di Martedì 06 Marzo 2007
 
   
  COMUNICAZIONE E SICUREZZA ALIMENTARE TEMI DI UN DIBATTITO

 
   
   “Quattro parole intorno al piatto” è il titolo di in incontro che la Regione del Veneto – Assessorato alla Tutela del Consumatore, Sicurezza Alimentare e Servizi Veterinari ha tenuto 5 Marzo 2007a Venezia, presso la Scuola Grande San Giovanni Evangelista, per un confronto con i diversi operatori del settore relativamente alle possibili strategie da adottare sul tema della comunicazione a proposito della sicurezza alimentare. Si tratta di una questione alla quale le recenti crisi nel settore agroalimentare, causate proprio da una errata comunicazione, hanno reso quanto mai urgente dare una risposta. Nel suo intervento l’Assessore regionale, Elena Donazzan, ha ricordato che da tempo la Regione si è interrogata su come le istituzioni devono comunicare il grande tema della Sicurezza alimentare, da affrontare non solo nei casi emergenziali, ma soprattutto nella normalità, con l’obiettivo di costruire un’educazione anche per quanto riguarda la percezione del rischio. “Il ruolo della corretta comunicazione in campo alimentare – ha ribadito l’assessore – è assolutamente fondamentale e prova ne sia che i recenti casi di influenza aviaria si sono dimostrati per lo più fenomeni di influenza mediatica, con una ricerca rivolta più all’allarmismo che alla rassicurazione. Senza voler addossare colpe ad alcuno, ciò che è emerso – ha proseguito la Donazzan – è stata la mancanza di un’autorità scientifica cui rivolgersi e in grado di essere riconosciuta come qualificata e attendibile per dare notizie affidabili e intese come servizio al cittadino”. E’ in questo contesto che la Regione del Veneto, nell’ambito del progetto Consumatore Informato, intende sviluppare strategie di prevenzione delle crisi alimentari basate soprattutto su una corretta informazione, nella convinzione che un consumatore informato è un consumatore più libero e quindi più consapevole delle proprie scelte. “Ciò a cui stiamo puntando – ha sottolineato - è di vincere la scommessa in tempo di pace, quando la crisi non c’è, predisponendo un’informazione su quelle che sono le capacità nutrizionali dei prodotti, i controlli cui sono sottoposti, l’ottenimento di eventuali marchi di qualità”. L’assessore Donazzan ha poi precisato che a questo aspetto che riguarda prettamente il campo mediatico, si aggiunge quello tecnico-scientifico, il quale ha il dovere di evitare il verificarsi delle crisi alimentari. Ed è proprio quello che intende il Tavolo per la Sicurezza Alimentare, che la Regione ha istituito di recente con la partecipazione di rappresentanti dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie, il Centro per la Sicurezza Alimentare, le Università di Agraria e Medicine veterinaria, dell’Arpav, delle organizzazioni professionali di categoria, compresi i rappresentanti della distribuzione e della trasformazione e delle associazioni dei consumatori. Compito di questo Tavolo è la predisposizione di una banca dati, il monitoraggio dell’attività di controllo, Sistemi di monitoraggio su problemi emergenti in campo alimentare, la valutazione del rischio per il conseguimento degli obiettivi di sicurezza alimentare. “La comunicazione del rischio – ha concluso l’Assessore Donazzan – deve rappresentare il presupposto fondamentale per una corretta informazione del consumatore e per evitare inutili allarmismi. Ecco perché le informazioni dovranno essere fornite basandosi su dati certi e da persone con competenze scientifiche adeguate”. .  
   
 

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