Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 20 Giugno 2013
 
   
  POSATA A FERRARA LA PRIMA PIETRA DELLO STABILIMENTO DELLA MANIFATTURA BERLUTI, GRUPPO LOUIS VUITTON. I LAVORI SARANNO COMPLETATI ENTRO UN ANNO. NEL NUOVO POLO PRODUTTIVO TROVA SPAZIO UN´ALTA SCUOLA PER LA MANIFATTURA CALZATURIERA. LA STRUTTURA OCCUPERÀ A REGIME OLTRE 290 PERSONE

 
   
  Bologna – Ieri alle porte di Ferrara l’ 11 giugno è stata posta la prima pietra del nuovo stabilimento della Manifattura Berluti, gruppo Lvmh, che occuperà oltre 290 persone. Prevista nel polo produttivo un’alta scuola per la manifattura calzaturiera. Il nuovo stabilimento Berluti, progettato dallo studio internazionale Barthelemy & Grino Architects, sarà completato entro la metà del 2014 e sorgerà in frazione Gaibanella. La sede avrà un’estensione di circa 20 mila mq, di cui 8 mila coperti. E’ prevista una seconda fase di ampliamento con l’acquisizione di ulteriori 4 ettari di terreno. Attualmente la società occupa a Ferrara 150 persone ma a regime prevede quasi un raddoppio dei dipendenti. Il nuovo polo produttivo del gruppo leader mondiale del lusso prevede inoltre un’area dedicata a un progetto denominato “Alta scuola per la manifattura calzaturiera”. La scuola è nata con la collaborazione di Comune, Provincia e Regione Emilia-romagna con l’obiettivo di rafforzare il collegamento con il territorio per creare occupazione stabile e un’identità produttiva e di settore. “Esprimo una grande soddisfazione per la realizzazione di questo importante progetto”, ha commentato l’assessore regionale Patrizio Bianchi, presente alla cerimonia insieme alla presidente della Provincia Marcella Zappaterra, al sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani e ai vertici di Berluti, il presidente Pietro Beccari e l’ad Jean-baptiste Barthes. “Il nuovo polo produttivo – ha aggiunto Bianchi - avrà un importante impatto nell’area in termini di occupazione e formazione qualificata, grazie anche al nostro impegno per sostenere la nascita di una nuova generazione di artigiani dell’alta qualità, una sinergia significativa specie in un momento difficile per l’economia come quello attuale".  
   
 

<<BACK