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Notiziario Marketpress di
Lunedì 17 Giugno 2013 |
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RICETTA ELETTRONICA, LA CALABRIA QUINTA IN ITALIA, PRIMA AL SUD. SCOPELLITI: “LA NOSTRA REGIONE ESEMPIO POSITIVO”
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Catanzaro, 17 giugno 2013
- Il Presidente della Regione Giuseppe
Scopelliti rende noto il conseguimento di un altro importante risultato sul
fronte dello stato di avanzamento del progetto di Ricetta Elettronica (Dpcm
26/3/2008) e la diffusione della successiva evoluzione della de-materializzazione
.
In base alle rilevazioni
ministeriali la Calabria è, infatti, la quinta regione in Italia per quanto
riguarda l’invio telematico delle ricette con la percentuale dell’83,6% di
medici di base (Mmg e Pls) invianti i dati delle ricette al sistema Tessera
Sanitaria. Il dato è relativo a tutto il mese di maggio 2013 e testimonia la
capacità della classe dirigente calabrese di incidere efficacemente nell’ambito
della razionalizzazione e riorganizzazione del sistema sanitario. Meglio della
Calabria solo la Lombardia (95%), l’Emilia Romagna (93%), il Veneto (88,8%) e
la provincia autonoma di Trento (85,3%). Dalla diffusione della ricetta
elettronica dipende la conoscenza puntuale dei dati delle prescrizioni mediche
associate a ogni singolo assistito con un significativo potenziamento degli
strumenti di programmazione finanziaria e del monitoraggio del settore
sanitario a livello nazionale, regionale e delle singole aziende sanitarie.
Aspetto che in una regione come la Calabria, sottoposta a piano di rientro, ha
grande rilevanza ai fini delle verifiche degli adempimenti regionali per
l’accesso al maggior finanziamento statale sanitario, e consente una verifica
dettagliata dei progressi sui vari indicatori anche in seno al Tavolo Massicci.
I Medici di base hanno dunque risposto bene al progetto di diffusione della
ricetta elettronica che la Regione, con particolare impegno e convinzione, sta
portando avanti adottando misure per il superamento delle criticità. Sono
attesi, inoltre, ulteriori miglioramenti anche a seguito dell’erogazione
dell’incentivo previsto per i medici adempienti e l’applicazione delle previste
sanzioni per gli inadempienti.
In ordine al conseguimento
dell’obiettivo fissato per la de-materializzazione delle ricette cartacee (Dm
2/11/2011) la Regione garantisce il massimo impegno per conseguire in tempi
brevi risultati che confermino il percorso virtuoso intrapreso e riconosciuto,
sulla base di dati certificati, a più livelli.
“Si tratta di un ottimo
risultato conseguito grazie all’intenso lavoro del Dipartimento Salute ed in
particolare della nostra dirigente dott.Ssa Rosalba Barone e del suo gruppo di
lavoro – ha sottolineato il presidente Giuseppe Scopelliti. La Calabria è
quindi un esempio positivo per le altre regioni. Ovviamente il mio plauso va
anche ai medici del territorio che hanno subito colto l’opportunità
dell’utilizzo della ricetta elettronica. Segnale di una classe attenta alle
innovazioni ed alle sfide della tecnologia e a tutti i benefici che ne derivano
in termini di efficienza del sistema, a partire dal controllo della spesa
sanitaria per evitare abusi e sprechi. Questo ulteriore tassello si aggiunge ad
altri importanti traguardi raggiunti lungo il percorso di risanamento del
comparto perseguendo l’obiettivo di offrire una sanità migliore ai cittadini
calabresi. Con grande determinazione andiamo avanti, con progressi tangibili e
riconosciuti, sicuri di poter vincere una sfida cruciale per il futuro della
Calabria”.
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