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Notiziario Marketpress di
Martedì 18 Giugno 2013 |
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UNIVERSITÀ. COMUNE E POLITECNICO DANNO VITA A POLI HUB, INCUBATORE D’IMPRESA CHE AVVICINA LE START- UP AL MERCATO. OGGI SI AGGIUNGE UN NUOVO TASSELLO ALL’AZIONE DEL COMUNE PER FARE DI MILANO LA CAPITALE ITALIANA DELLE START UP
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Milano, 18
giugno 2013 - Dalla collaborazione tra
Comune e Fondazione Politecnico di Milano nasce l´incubatore per imprese
tecnologiche e creative che avvicina l´università al mondo del lavoro e delle
imprese. È stato approvato dalla Giunta il sostegno di 450mila euro a favore
dell’incubatore d’impresa “Polihub, Start-up District & Incubator”, in
aggiunta all’Acceleratore d’impresa che dal 2000 ha visto la nascita di 70
aziende fra start-up e spin-off del Politecnico.
All’interno
del progetto Polihub, oltre a essere partner, il Comune di Milano sarà
protagonista anche nell’identificazione delle nuove start-up partecipanti. Si
tratta di un ulteriore tassello dell’azione del Comune per fare di Milano la
capitale delle start-up. L’iniziativa si va ad affiancare ai progetti di
incubazione già avviati quali Speed Mi up, l´acceleratore delle imprese
ristrette dedicate alle realtà imprenditoriali nate all’interno delle case
circondariali milanesi, l´incubatore sociale di via Val Trompia sino al
progetto di sviluppo del co-working in città, che ha accreditato 35 luoghi dove
è possibile sviluppare le nuove forme del lavoro condiviso.
Gli
incubatori e gli spazi di coworking sono una infrastruttura essenziale per un
territorio dinamico e avanzato come quello milanese e completano la
"filiera" degli strumenti che l’Amministrazione, nel corso degli
ultimi 24 mesi, ha messo in campo per supportare la creazione d’impresa, come i
progetti finalizzati allo scouting delle migliori idee imprenditoriali (bando
Start seconda edizione, il progetto Alimenta2talent per il settore
agroalimentare, ma anche Speedmiup che seleziona 15 idee ogni anno, oggi alla
terza edizione) e per il finanziamento delle idee che si sono trasformate in
business plan (il bando Impresa Digitale che ha una specifica sezione dedicata
alle start up; Risorse in periferia per nuove iniziative che nascono; Welcome
Business, che ha contribuito a far rientrare talenti italiani ed ha finanziato
8 nuove imprese innovative). L´azione del Comune non ha dimenticato il problema
dell´accesso al credito mettendo a disposizione delle imprese circa 800.000
euro a garanzia di prestiti di microcredito e l´abbattimento dei tassi.
Attenzione anche alla stabilizzazione dei lavoratori: per due edizioni il
Comune di Milano ha finanziato il bando Occupami che nel 2012 ha contribuito a
stabilizzare oltre 450 lavoratori. Quest´anno, con lo stesso ammontare, si
prevede la stabilizzazione di ulteriori 500 lavoratori.
“Questo
progetto, che si inserisce nella volontà di fare di Milano la capitale delle
start up italiane, mira allo sviluppo di un incubatore e di un distretto
tecnologico creativo. Un luogo in cui convergono attività formative e di
supporto per nuove idee imprenditoriali creative e innovative”. Così
l’assessore alle Politiche del Lavoro e Università Cristina Tajani commenta la
nascita di Polihub. “Un incubatore – continua l’assessore – principalmente
rivolto al mondo della green economy, dei new-media, dell’industrial design,
della comunicazione e di tutto quel nuovo e vasto mondo lavorativo che nasce
dalla contaminazione tra le discipline tecniche e creative”. “Il progetto –
conclude Tajani - mira ad avvicinare queste start-up con altre aziende ad uno
stadio più evoluto di sviluppo facendo incontrare start-up, imprenditori di
successo, designer, investitori, professionisti, manager ed aziende consolidate
sul mercato”.
“Fondazione
Politecnico di Milano crede molto nel progetto Polihub, che non è solo un
incubatore ma un luogo dove aspiranti imprenditori possano far crescere aziende
ad alto potenziale tecnologico supportati dall’Università e da imprese già
collaudate – ha dichiarato Giampio Bracchi, presidente della Fondazione
Politecnico di Milano. Ora, grazie al contributo del Comune di Milano, il
progetto potrà puntare ancora di più sull’aspetto internazionale in un’ottica
di interscambio tra le diverse start up. Noi per primi ci crediamo perché
consideriamo Milano il punto di partenza per qualsiasi esperienza
imprenditoriale. Nel corso degli anni – prosegue Bracchi - come Acceleratore
d’Impresa abbiamo fatto crescere 70 start up creando 600 nuovi posti di lavoro
già nel primo periodo di incubazione. Due nostre start up si sono trasferite in
Silicon Valley per meglio affrontare il mercato internazionale, mantenendo però
in Italia le attività di ricerca e sviluppo. Collaboriamo inoltre con la
Comunità europea al progetto Erasmus per giovani imprenditori, che consente ai
nuovi imprenditori di acquisire competenze e esperienze presso imprese di altri
paesi”.
Polihub,
Start-up District & Incubator prevede la realizzazione di un moderno spazio
di co-working & co-location da 1.330 mq, completamente attrezzato e
modulabile, all’interno del Campus Bovisa, per accogliere le esigenze di
start-up sia italiane che estere. Oltre agli spazi le giovani realtà
riceveranno un’adeguata formazione in marketing e comunicazione per acquisire
l’adeguata competenza, a posizionare, dare visibilità e promuovere i propri
progetti e prodotti sul mercato nazionale e internazionale.
Polihub sarà
anche un luogo ideale per lo scouting oltre che per l’incontro e supporto delle
nuove idee imprenditoriali che scelgono Milano quale loro sede operativa. Qui
si potranno sviluppare inoltre le condizioni migliori per la nascita di
partnership strategiche con quelle aziende che possono rafforzare lo sviluppo
delle start-up trovando possibili investitori e partner finanziari per creare
valide idee d’impresa.
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