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Notiziario Marketpress di
Martedì 18 Giugno 2013 |
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LAVORARE IN ABRUZZO 3: 859 BONUS ASSUNZIONALI DIECI GRANDI AZIENDE SCOMMETTONO SULL´ABRUZZO
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Pescara, 18
giugno 2013 - Sono 859 i lavoratori
abruzzesi che potranno entrare a lavorare nelle 75 aziende beneficiarie dei
bonus assunzionali del progetto "Lavorare in Abruzzo 3" : 617
neoassunti a tempo indeterminato, 156 lavoratori già assunti il cui contratto
viene trasformato a tempo indeterminato e 86 lavoratori a cui è incrementato il
monte ore lavoro. Questo l´esito della graduatoria finale dell´avviso
"Lavorare in Abruzzo 3" pubblicata oggi dall´Assessorato al Lavoro. Il
progetto finanziato con 8 milioni di euro del Programma Operativo Fse 2007/2013
è la naturale evoluzione della best practice "Lavorare in Abruzzo"
che dal 2010 ha generato oltre 4.000 nuovi posti di lavoro in Abruzzo in oltre
1.000 aziende della regione. "Questa edizione di Lavorare in Abruzzo - ha
spiegato l´assessore Paolo Gatti - era rivolta in particolare alle grandi
imprese con l´obiettivo di fare assumere loro oltre 50 nuovi lavoratori
ciascuna. Anche la scommessa di stimolare l´assunzione da parte delle aziende
con grandi insediamenti produttivi possiamo dire che è stata vinta. Grazie a
Lavorare in Abruzzo - spiega ancora Gatti - abbiamo creato in questi anni oltre
4.000 nuove opportunità concrete di lavoro a tempo indeterminato. Per primi in
Europa nel 2010, all´inizio della crisi economica, abbiamo scommesso sull´idea
dei bonus assunzionali e oggi all´esito della terza edizione possiamo affermare
che questo progetto, insieme con le altre politiche attive e passive è stato
decisivo per reggere l´urto terribile della crisi. Lavorare in Abruzzo è un
progetto che non solo ha riscosso un´enorme attenzione da parte del mondo
produttivo abruzzese, ma ha dato risposte concrete a quelli che a nostro avviso
sono i principali problemi che pone la crisi: la mancanza di lavoro, il lavoro
precario, la scarsa occupazione femminile e giovanile. Anche in questa edizione
abbiamo infatti riproposto gli extra-bonus da 15mila euro per donne e giovani.
Restiamo in trincea, consapevoli che la crisi è dura e che da Roma e Bruxelles
devono giungere presto segnali concreti per dare fiato alle famiglie e alle
imprese, magari replicando iniziative come questa. Degli 8 milioni di euro del
Progetto "Lavorare in Abruzzo 3" ben 6 milioni di euro erano
riservati alle nuove assunzioni, 1 milione alle trasformazioni di rapporti
flessibili e il restante milione all´incremento delle ore di lavoro. In
particolare questa edizione era rivolta alle imprese di nuovo insediamento e
alle imprese già attive che intendessero attivare una nuova sede operativa nel
territorio regionale. Le candidature di queste ultime imprese dovevano
prevedere nuove assunzioni non inferiori alle 50 unità. L´incentivo per ogni
singola impresa o datore di lavoro non è stato superiore a 1 milione di euro.
Sono state 10 le aziende che hanno ottenuto gl incentivi per le neoassunzioni,
15 quelle che hanno ottenuto le trasformazioni e 50, infine, le aziende che
hanno benecifiato delle risorse per gli incrementi di orario. Una novità
importante di questa edizione risiedeva nella possibilità far partire le
assunzioni già dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell´Avviso sul
sito della Regione Abruzzo.
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