ANTITRUST: LA COMMISSIONE EUROPEA CONFERMA LE ISPEZIONI NEL SETTORE DEI SERVIZI DI TRASPORTO TRENO MERCI
Bruxelles,
20 giugno 2013 - La Commissione europea
può confermare che il 18 Giugno 2013 funzionari della Commissione hanno
effettuato ispezioni senza preavviso presso le sedi di diverse società attive
nel settore dei servizi di trasporto ferroviari merci per l´Europa
sudorientale. Le ispezioni hanno avuto luogo in diversi Stati membri. La
Commissione ha motivo di ritenere che le società interessate possono aver
violato l´articolo 101 del Tfue, che vieta le pratiche anticoncorrenziali,
quali la fissazione dei prezzi e la ripartizione della clientela.
I
funzionari della Commissione sono stati accompagnati dai loro omologhi dei
competenti autorità nazionali garanti della concorrenza.
Le ispezioni
riguardano la fornitura di servizi di trasporto merci da parte degli operatori
di treni completi che operano anche come agenti di spedizione. Treni blocco
fascio carico su uno o più rimorchi da origini diverse in un unico treno in
determinati centri di carico e prendere questo carico direttamente ad alcuni
hub scarico, dove vengono nuovamente suddivise in su per il trasporto fino alla
destinazione finale.
Ispezioni
a sorpresa sono un passo preliminare in indagini su presunti cartelli. Il fatto
che la Commissione europea procede a tali ispezioni non significa che le
società sono colpevoli di comportamenti anticoncorrenziali; né pregiudica
l´esito dell´indagine stessa. La Commissione europea rispetta i diritti della
difesa, in particolare il diritto della società di essere ascoltato nei
procedimenti antitrust.
La
Commissione non rende pubblici i nomi delle aziende ispezionate in questa fase.
Non vi è
alcun termine perentorio per completare indagini sui cartelli. La loro durata
dipende da una serie di fattori, tra cui la complessità di ogni singolo caso,
la misura in cui le imprese interessate cooperano e l´esercizio dei diritti di
difesa.