|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 20 Giugno 2013 |
|
|
|
|
|
CASSA INTEGRAZIONE: – 30% DI AUTORIZZAZIONI. TOSCANA: IL GOVERNO ASSEGNI QUANTO PRIMA LE RISORSE
|
|
|
|
|
|
Firenze, 20
giugno 2013 – Nel mese di maggio 2013 sono calate del 13,1% le ore autorizzate
di Cig in Toscana rispetto allo stesso mese del 2012, un calo che ha
interessato le tipologie di gestione ordinaria e deroga, mentre sono aumentate
le ore autorizzate di Cig straordinaria. Rispetto al precedente mese di aprile
2013, a maggio la riduzione è stata ancora più consistente (-30,6%). Anche in
questo caso è stata rilevante la flessione della Cig in deroga. Va osservato
peraltro che l’Inps ha operato una revisione delle rilevazioni dei mesi
precedenti che ha portato ad un incremento delle ore in deroga e ad un ridimensionamento
di quelle straordinarie contabilizzate nel mese di aprile.
“Il dato
della flessione delle ore di Cig autorizzate, rilevato dall’Osservatorio
regionale sul mercato del lavoro, e in particolare delle domande di Cig in
deroga, non va letto – così l’assessore regionale a attività produttive, lavoro
e formazione Gianfranco Simoncini – come un dato positivo, ma come conseguenza
fisiologica del blocco delle autorizzazioni cui la Regione è stata costretta
per mancanza di assegnazione delle risorse da parte del governo”.
“Come
abbiamo ribadito a più riprese – prosegue Simoncini – la mancata assegnazione
delle risorse statali causa una forte preoccupazione e riformuliamo al governo
la richiesta pressante di intervenire quanto prima per dare una risposta concreta”.
“Vanno stanziati – spiega l’assessore – i finanziamenti necessari per tutto il
2013 dando corso all’immediata attivazione dei 550 milioni già annunciati (che
le Regioni hanno richiesto al governo il 12 giugno 2013 con la propria proposta
di distribuzione). Tali risorse, previste nel decreto in fase di conversione,
sono peraltro lontanissime non solo dal fornire una risposta alle esigenze per
il 2013, ma anche dal fronteggiare le domande già istruite dalle Regioni”.
Fino al 17
giugno scorso sono pervenute alla Regione richieste di ammortizzatori sociali
in deroga per il 2013 per un totale di oltre 29.000 lavoratori, per una spesa
prevista di oltre 140 milioni. Con le risorse finora assegnate (circa 50
milioni di euro), gli uffici sono riusciti ad autorizzare solo le richieste
pervenute entro il 30 gennaio per quanto riguarda la Cassa integrazione, ed
entro il 28 febbraio per la mobilità in deroga, relative ad un totale di circa
13.500 lavoratori rispetto agli oltre 29.000 coinvolti. Con gli ulteriori 36
milioni in arrivo si potrebbero coprire le domande pervenute entro il 10 aprile
2013, mentre il fabbisogno stimato per coprire tutto il 2013 è di circa 200
milioni (una cifra lontana dagli 85 milioni assegnati).
Altri dati
dell’Osservatorio regionale sul mercato del lavoro -
Dai dati
medi dell’Italia emergono risultati nazionali analoghi a quelli della Toscana
su base tendenziale (-15,4%), ma con un decremento minore rispetto ad aprile
(-10,8%). Nell’intero periodo gennaio-maggio, rispetto al 2012, la dinamica
delle ore di Cig in Toscana ha delineato un ritmo di crescita nettamente più
elevato di quello italiano, con variazioni, rispettivamente, del +26,7% e del
+6,7%. Gli andamenti tendenziali indicano che l’aumento del +26,7 % è derivato
da variazioni pari a +45,8% per la Cig ordinaria (+37,2% nella sola industria
in senso stretto, +61,2% nell’edilizia), +55,4% per gli interventi
straordinari, -6,5% per quelli in deroga. Pertanto, anche dai dati più recenti
revisionati esce confermata la tendenza ad una più forte crescita degli
interventi straordinari.
In termini
assoluti le ore autorizzate in Toscana nel periodo gennaio-maggio 2013 sono
state circa 23, 6 milioni, con una distribuzione che vede prevalere la Cigs
(circa 10 milioni di ore) rispetto alla Cig in deroga (7,5 milioni circa di
ore), mentre anche la Cigo raggiunge valori significativi (6,2milioni circa di
ore). In termini di incidenza, quindi, si rileva 42,3% di straordinaria, 26,1%
di ordinaria, 31,6% di Cig in deroga. Rispetto alla composizione nazionale, in
Toscana si registra una quota eguale di trattamento straordinario, mentre è
superiore quella della deroga e minore quella della Cig ordinaria.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|