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Notiziario Marketpress di
Giovedì 20 Giugno 2013 |
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VERSO VERDI : UNA APPLICAZIONE SCARICABILE GRATUITAMENTE SU IPHONE PROPONE UN VIAGGIO INCONSUETO ALLA SCOPERTA DEL GRANDE COMPOSITORE
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Bologna,
20 giugno 2013 - Giuseppe Verdi è stato
grandissimo compositore, ma anche uomo dei suoi tempi, ricco proprietario
terriero, interprete musicale del Risorgimento italiano, filantropo riservato,
politico riluttante, contadino delle Roncole.
Ibc e il
Dipartimento di Informatica dell’Università di Bologna hanno preso spunto dalla
poliedricità del personaggio Verdi e, nella ricorrenza del 2013, hanno
progettato Verso Verdi, un’applicazione per iPhone che si può scaricare
gratuitamente da App Store, presentata oggi presso la Biblioteca
dell’Istituto.verso Verdi è un viaggio all’interno dell’universo verdiano che
si snoda attraverso 24 pianeti/musei emiliano-romagnoli che ricompongono il
mondo di Verdi secondo legami di senso e rimandi inediti e sulla base di
quattro percorsi: musica, territorio, Ottocento, cibo. Ciascuno dei 24 musei è
raccontato attraverso video, brani musicali verdiani e di altri compositori,
letture e slideshow fotografici.
Così
insieme ai luoghi verdiani per eccellenza - la casa natale di Roncole di
Busseto, Villa Verdi e Casa Barezzi a Busseto – nell’ applicazione compaiono
anche due musei dedicati all’arte dell’Ottocento: la Galleria Ricci Oddi di
Piacenza, con la sua collezione di artisti italiani suddivisi per regioni e
scuole, e il Museo Boldini di Ferrara, dedicato all’autore del più famoso dei
ritratti del Maestro.
O ancora
l’esplorazione del legame tra Verdi e la sua terra ci indirizza da Villa Verdi
al Museo dell’agricoltura e del mondo rurale di San Martino in Rio con le sue
collezioni di oggetti che attestano la vita e il lavoro dei contadini e dei
proprietari terrieri e al Museo Cervi di Gattatico per raccontare, in un altro
contesto storico, le vicende di una straordinaria famiglia contadina.
Ovviamente
Verso Verdi è anche un universo musicale: si parla di Padre Martini, di Mozart
a Bologna, di Rossini, di Toscanini, di Mascagni che era nato a Livorno, ma
nella nostra regione, a Bagnara di Romagna ha lasciato il cuore, un ricco
epistolario e molti oggetti.
“ Si
tratta – ha affermato Angelo Varni presidente dell’Ibc – di un modo nuovo di
celebrare Verdi e nello stesso tempo di valorizzare il nostro patrimonio
museale, trasformando 24 musei in altrettanti capitoli di una narrazione
originale e curiosa che ha in più il pregio di essere accessibile
direttamente”.
Marco
Roccetti del Dipartimento di Informatica dell’Università di Bologna ha
illustrato le soluzioni tecniche della app. E il progetto che le sostiene:“Per
connettere la tradizione culturale con il futuro tecnologico abbiamo utilizzato
la metafora del viaggio spaziale. La app. È quindi un viaggio in un universo
che noi inquadriamo di volta in volta come da un oblò di un’astronave. Abbiamo
inoltre utilizzato forme di emotional browsing per il riconoscimento delle
emozioni attraverso le espressioni del viso. A seconda che risultiamo tristi o
allegri, l’applicazione ci propone contenuti e materiali diversi”.
Alla
realizzazione di Verso Verdi hanno collaborato i responsabili dei 24 musei
coinvolti e, per la parte musicale, l’Istituto Nazionale di Studi Verdiani, la
Fondazione Toscanini e il Castello della Musica di Noceto (Pr). Il video
promozionale è visibile su Youtube.
Il
progetto si inserisce a pieno titolo nell´ambito delle iniziative legate al
bicentenario, sotto il logo "Verdi200", promosse dall´assessorato
alla Cultura della Regione Emilia-romagna .
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