Cremona - ´Chiederò quanto prima la convocazione
del tavolo
sul prezzo del latte direttamente in Regione
Lombardia.
Vista l´ancora poca volontà della parte industriale a
sedersi e
a ragionare su una remunerazione della materia prima
che sia
più in linea con i prezzi spot che circolano al momento,
chi
sceglie di star fuori da questa negoziazione, sceglie di
star fuori
dal sistema lombardo´. E´ quanto ha detto ieri
l´assessore
regionale all´Agricoltura Gianni Fava nel corso del
suo
intervento all´assemblea generale della Libera Associazione
Agricoltori
Cremonesi, in seno a Confagricoltura. Tra i relatori
il
presidente della Libera Associazione Antonio Piva, il
presidente
nazionale Mario Guidi e Giandomenico Auricchio,
presidente
della Camera di commercio. Ed è stato lo stesso Piva,
introducendo
i lavori, a riconoscere all´assessore Fava ´la
tempestività
con cui si è mossa la Regione, approvando
provvedimenti
urgenti a sostegno del settore colpito dagli
effetti
del maltempo´. Nonostante ciò, Piva ha chiesto con
urgenza
anche al Governo ´misure strutturali urgenti per
rilanciare
un comparto nel quadro di una fase di crisi che dura
ormai da cinque anni´.