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Notiziario Marketpress di
Lunedì 24 Giugno 2013 |
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CORTE DEI CONTI BASILICATA PARIFICA RENDICONTO 2012 REGIONE
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Potenza,
24 giugno 2013 - La Sezione regionale di
Controllo della Corte dei conti per la Basilicata ha reso in pubblica udienza,
il 20 giugno a Potenza, il giudizio di parifica del rendiconto generale della
Regione Basilicata per l’esercizio 2012. In particolare, gli interventi del
presidente facente funzioni, Rocco Lotito, e del procuratore Michele Oricchio
hanno preso in esame gli strumenti della programmazione regionale,
l’armonizzazione dei sistemi contabili e, più in generale, i risultati della
gestione contabile.
Nello
specifico è stato rilevato che nel corso dell’esercizio 2012 la Regione
Basilicata ha rispettato i vincoli derivanti dall’indebitamento, gli equilibri
di bilancio e il patto di stabilità.
La Corte
dei conti ha dato atto al massimo Ente territoriale di aver avviato un processo
di razionalizzazione e revisione della spesa per gli Enti sub regionali e per
le società partecipate e, contestualmente, invitato l’amministrazione di via
Verrastro al rispetto della tempistica prevista dalla normativa nazionale per
la definitiva riorganizzazione della governance regionale. Nota positiva dalle
parole del procuratore Oricchio che, nella requisitoria, ha evidenziato i
risultati in materia di spesa sanitaria sia sul piano qualitativo che sulle
misure adottate per il suo contenimento.
Dagli
interventi della Corte è anche emerso che nel corso degli ultimi esercizi le
spese di investimento impegnate e i relativi pagamenti hanno subito una
graduale riduzione. Il presidente De Filippo nel suo intervento di saluti ha
preso atto delle osservazioni ma ha sottolineato che “i rallentamenti sono la
conseguenza degli stringenti vincoli che la normativa europea e nazionale ha
imposto alle Regioni in materia di patto di stabilità. In virtù di tali
restrizioni al tetto di spesa – ha spiegato – l’amministrazione regionale pur
attivando tutte le azioni possibili è costretta a dilazionare la programmazione
della spesa di investimento spalmandola su diversi esercizi finanziari”. Il
presidente della Regione ha infine rimarcato “la virtuosità della gestione del
Servizio sanitario regionale che emerge, emblematicamente, nel raffronto con i
dati purtroppo negativi provenienti da molte altre regioni italiane”.
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