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Notiziario Marketpress di
Venerdì 28 Giugno 2013 |
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VERDI200:È SCARICABILE GRATUITAMENTE L´APP PER IPHONE "VERSO VERDI"
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Giuseppe Verdi è stato grandissimo compositore, ma anche uomo dei suoi
tempi, ricco proprietario terriero, interprete musicale del Risorgimento
italiano, filantropo riservato, politico riluttante, contadino delle Roncole.
Ibc e il Dipartimento di Informatica dell’Università di Bologna hanno preso
spunto dalla poliedricità del personaggio Verdi e, nella ricorrenza del 2013,
hanno progettato Verso Verdi, un’applicazione per iPhone che si può scaricare
gratuitamente da App Store, presentata oggi presso la Biblioteca
dell’Istituto.verso Verdi è un viaggio all’interno dell’universo verdiano che
si snoda attraverso 24 pianeti/musei emiliano-romagnoli che ricompongono il
mondo di Verdi secondo legami di senso e rimandi inediti e sulla base di
quattro percorsi: musica, territorio, Ottocento, cibo. Ciascuno dei 24 musei è
raccontato attraverso video, brani musicali verdiani e di altri
compositori, letture e slideshow fotografici.
Così insieme ai luoghi verdiani per eccellenza - la casa natale di Roncole
di Busseto, Villa Verdi e Casa Barezzi a Busseto – nell’ applicazione compaiono
anche due musei dedicati all’arte dell’Ottocento: la Galleria Ricci Oddi di
Piacenza, con la sua collezione di artisti italiani suddivisi per regioni e
scuole, e il Museo Boldini di Ferrara, dedicato all’autore del più famoso dei
ritratti del Maestro.
O ancora l’esplorazione del legame tra Verdi e la sua terra ci indirizza da
Villa Verdi al Museo dell’agricoltura e del mondo rurale di San Martino in Rio
con le sue collezioni di oggetti che attestano la vita e il lavoro dei
contadini e dei proprietari terrieri e al Museo Cervi di Gattatico per
raccontare, in un altro contesto storico, le vicende di una straordinaria
famiglia contadina.
Ovviamente Verso Verdi è anche un universo musicale: si parla di Padre
Martini, di Mozart a Bologna, di Rossini, di Toscanini, di Mascagni che era
nato a Livorno, ma nella nostra regione, a Bagnara di Romagna ha lasciato il
cuore, un ricco epistolario e molti oggetti.
“ Si tratta – ha affermato Angelo Varni presidente dell’Ibc – di un modo
nuovo di celebrare Verdi e nello stesso tempo di valorizzare il nostro
patrimonio museale, trasformando 24 musei in altrettanti capitoli di una
narrazione originale e curiosa che ha in più il pregio di essere accessibile
direttamente”.
Marco Roccetti del Dipartimento di Informatica dell’Università di Bologna
ha illustrato le soluzioni tecniche della app. E il progetto che le
sostiene:“Per connettere la tradizione culturale con il futuro tecnologico
abbiamo utilizzato la metafora del viaggio spaziale. La app. È quindi un viaggio
in un universo che noi inquadriamo di volta in volta come da un oblò di
un’astronave. Abbiamo inoltre utilizzato forme di emotional browsing per il
riconoscimento delle emozioni attraverso le espressioni del viso. A seconda che
risultiamo tristi o allegri, l’applicazione ci propone contenuti e materiali
diversi”.
Alla realizzazione di Verso Verdi hanno collaborato i responsabili dei 24
musei coinvolti e, per la parte musicale, l’Istituto Nazionale di Studi
Verdiani, la Fondazione Toscanini e il Castello della Musica di Noceto (Pr). Il
video promozionale è visibile su Youtube.
Il
progetto si inserisce a pieno titolo nell´ambito delle iniziative
legate al bicentenario, sotto il logo "Verdi200", promosse
dall´assessorato alla Cultura della Regione Emilia-romagna |
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