ILVA, VENDOLA: COINVOLGERE GLI ENTI LOCALI IN TUTTI I PASSAGGI DECISIONALI
Bari, 25
giugno 2013 - “La Regione Puglia ha
proposto dei suggerimenti nel processo di conversione in legge del decreto
sull’´Ilva: noi pensiamo che nella cabina di regia il ministero dello Sviluppo
economico debba agire di concerto con il ministero dell´Ambiente e con il
ministero della Salute. E che le Regioni e gli enti locali debbano essere
sentiti rispetto a tutti i passaggi operativi e decisionali”. Così il
Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola intervenendoin audizione sul
decreto Ilva alle Commissioni riunite Attività Produttive e Ambiente alla
Camera.
“La
Regione Puglia - ha spiegato Vendola -
ha ribadito un giudizio estremamente positivo sul provvedimento di
commissariamento dell’Ilva, cioè una forma di amministrazione straordinaria
che, in questo caso, non interviene alla luce di un capitombolo economico
finanziario, ma interviene a partire dalla cognizione di un disastro
ambientale: e´ la prima volta che questo accade in Italia”. Vendola ha definito
il decreto del Governo sull’Ilva “molto positivo per gli effetti che produce:
quale la sostanziale estromissione della famiglia Riva dalla gestione di una
fase in cui produzione industriale e ambientalizzazione sono, e devono essere,
due facce della stessa medaglia” . “Abbiamo avuto una discussione molto
significativa - ha concluso Vendola -
che consentirà al Parlamento non solo di migliorare un decreto che apre un
varco di luce nella città di Taranto, ma anche che possa indurre una riflessione
globale sulla necessità di eco-compatibilizzare l’industria italiana”.