LAVORO, LIGURIA A MINISTRO GIOVANNINI: CHIESTO AL GOVERNO ANTICIPO DEL COFINANZIAMENTO DEL FSE PER IL 2014 APPELLO ALLE AZIENDE PERCHÉ COLLABORINO CON ENTI LOCALI PER DARE IL VIA A PIANI DI ASSUNZIONE
Genova, 27
Giugno 2013. "Come regioni abbiamo chiesto al Ministro del lavoro, Enrico
Giovannini che il Governo anticipi la quota del cofinanziamento per il fondo
sociale europeo per avere le risorse nel 2014 e non interrompere il prezioso
lavoro che stiamo facendo a favore del lavoro e della formazione giovanile, ma
non abbiamo ancora ricevuto una risposta". Lo ha detto l´assessore al
lavoro della Regione Liguria mercoledì 26 giugno a margine dell´appuntamento
annuale del comitato di sorveglianza sul Fondo sociale europeo per la
misurazione dei risultati sull´impiego dei fondi Ue 2007-2013, all´Hotel Savoia
a Genova. "Il rischio – ha detto Vesco – è quello di interrompere tutte le
azioni messe in atto dalla Liguria e dalle altre regioni grazie al Fse, a causa
del forte ritardo da parte dell´Unione Europea nell´approvazione della nuova
programmazione 2014-2020". L´allarme lanciato dall´assessore al lavoro
della Liguria riguarda tutte le azioni portate avanti per la prevenzione della
disoccupazione giovanile. "Una situazione che sta diventando insostenibile
– ha detto Vesco – è infatti cresciuta a dismisura nel Paese e in Liguria,
superando la soglia del 30% di giovani dai 16 ai 34 anni alla ricerca di un
lavoro".
"Il
piano straordinario che la Liguria ha portato avanti fino ad oggi, anche
attraverso accordi con le associazioni di categoria – ha aggiunto Vesco - non
va disperso a causa del ritardo della Ue sulla nuova programmazione. Ai 2
milioni del bando che verrà varato i primi di settembre, si devono aggiungere
nuove risorse per continuare con le politiche
rivolte ai giovani e fare in modo che le aziende collaborino con gli
Enti locali con piani di assunzione".