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Notiziario Marketpress di
Venerdì 09 Marzo 2007 |
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UMBRIA / PRESIDENTE LORENZETTI PROMUOVE LA REGIONE A LONDRA
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“La Gran Bretagna rappresenta uno dei paesi europei di maggior interesse per il turismo umbro, e vi sono tutte le condizioni per un significativo incremento del flusso di viaggiatori verso la nostra regione”. E quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, in questi giorni a Londra per una serie di incontri con tour operator e associazioni di agenti di viaggio inglesi per la promozione dell’Umbria. “Sin dai primi incontri –ha dichiarato Lorenzetti– ho avuto modo di constatare che l’Umbria in Gran Bretagna può contare su un grande apprezzamento per le sue attrattive turistiche, per il suo stile e qualità della vita e, sempre di più, per la sua cultura alimentare. In confronto ad altre regioni l’Umbria ha una capacità limitata nell’impiego di risorse destinate alla promozione, ma in compenso il fascino che ancora riusciamo a trasmettere è davvero notevole. Questo è uno dei punti di forza su cui dobbiamo riuscire a concentrare le nostre capacità di promozione. E ciò sarà tanto più possibile in quanto riusciremo a fare, anche in questo caso, squadra e sistema. Per questo abbiamo deciso di venire a Londra come regione assieme alle nostre associazioni di categoria del turismo regionale”. In questi giorni, infatti, nella capitale Britannica vi sono rappresentanze di tutte le associazioni di categoria del turismo regionale, oltre allo stesso neo amministratore unico dell’Azienda di promozione turistica, Stefano Cimicchi, e del presidente degli industriali regionali, Mario Fagotti, soprattutto in qualità di presidente della ‘Sase’, la società di gestione dell’aeroporto regionale. E proprio da Sant’Egidio giungono altrettanti segnali confortanti circa la possibilità di sviluppo del turismo inglese verso l’Umbria. In soli tre mesi, infatti, il numero totale di passeggeri trasportati da Ryan Air con il nuovo collegamento diretto Londra/Perugia, è stato di oltre 8mila viaggiatori totali, con un indice di copertura della capienza di trasporto di oltre il 70 per cento per volo. Particolare ‘sintonia’ è stata registrata tra la presidente Lorenzetti e i rappresentanti della AITO, Association of independent tour operators che conta oltre 150 soci in tutta la Gran Bretegna: “entrambi puntiamo tutto sulla qualità, per questo la riunione con loro è stata davvero interessante e proficua –ha commentato la presidente della Regione che ha aggiunto–, noi come loro abbiamo come ‘mission’ quella di offrire un elevato livello di soddisfazione al turista, cercando di garantire un giusto equilibrio tra costi e qualità. Penso che con l’AITO le nostre associazioni potranno presto realizzare iniziative comuni per favorire pacchetti e offerte particolarmente interessanti per il tipo di clientela di quest’associazione”. Altrettanto positivo l’incontro avuto dalla presidente Lorenzetti con il presidente di ABTOI, Association of British Travel Organizers to Italy, Isha Tahan, che ha definito l’Umbria “una delle mete più interessanti ed emergenti in questo momento in Italia”. L’ABTOI è nata di recente su iniziativa dell’agenzia ex Enit al fine di raggruppare i tour operator che ‘vendono’ il prodotto Italia e conta già 75 associati. La presidente Lorenzetti è stata ricevuta dall’ambasciatore italiano a Londra, Giancarlo Aragona, presso la sede diplomatica. Lorenzetti e Aragona hanno avuto un colloquio molto cordiale e lo stesso ambasciatore ha confermato alla presidente che in Gran Bretagna l’Umbria gode di un’immagine particolarmente positiva, “essendo una terra di grande fascino, particolarmente amata dagli inglesi, grandi sostenitori della tutela e della difesa dell’ambiente. Non a caso moltissimi inglesi stanno preferendo l’Umbria ad altre regioni vicine, e non solo come meta turistica, ma anche per investimenti immobiliari”. Nel suo ‘tour’ londinese la presidente incontra anche i rappresentanti della stampa specializzata e porta il suo saluto in un workshop organizzato a Londra dalle associazioni di categoria umbre con tour operator. . |
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