Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 01 Luglio 2013
 
   
  LOMBARDIA.PIANI EMERGENZA,AIUTO TECNICI REGIONALI A COMUNI

 
   
  Como, 1 luglio 2013 - ´Regione Lombardia mette a disposizione i propri tecnici, per supportare i Comuni nella realizzazione dei Piani di emergenza per gestire le criticità della sicurezza del territorio´. Lo ha annunciato l´assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali, intervenendo, a Como, a un seminario rivolto a sindaci e comandanti della polizia locale dal titolo ´I sindaci, i rischi prevalenti e la sicurezza del territorio´. 12 Comuni Senza Piano - Nel corso del seminario è emerso che in provincia di Como sono solo 12 i Comuni che non hanno, o non hanno ancora terminato, un Piano di emergenza, ma è stato affrontato anche il ruolo fondamentale dei sindaci e la necessità di imparare a prevenire e gestire le situazioni di criticità e sicurezza, promuovendo il volontariato e diffondendo la conoscenza del Piano tra i cittadini. Regione Vicina A Comuni - Il seminario è stato anche un momento per inquadrare quali contributi possono venire dai sindaci per la costruzione di un sistema integrato di prevenzione dei rischi. ´La Legge 100, entrata in vigore lo scorso anno, - ha detto l´assessore, commentando positivamente il dato comasco - ha molto responsabilizzato i sindaci sul tema della protezione civile, per questo ho voluto un tour delle province lombarde, oggi alla seconda tappa, in modo da ascoltare direttamente dalla viva voce dei sindaci e dai comandanti delle Polizie locali le loro necessità e difficoltà. In un momento in cui i Comuni devono affrontare le criticità economiche determinate dal Patto di stabilità, noi mettiamo a disposizione le nostre competenze anche attraverso l´approntamento di una traccia guida per realizzare il Piano´. L´esperienza Di Mantova - ´La prima tappa di questo tour - ha spiegato l´assessore Bordonali - è stata a Mantova. Dopo il dramma del terremoto è nata una nuova consapevolezza da parte dei sindaci: io vorrei che oggi, anche qui, ci sia consapevolezza di quanto sia importante dare valore ai Piani di emergenza, farli conoscere ai cittadini, coinvolgendoli il più possibile, in modo da diffondere la cultura della protezione civile´. A questo scopo l´assessore ha spiegato il proprio impegno a portare la Protezione civile nelle scuole, in modo da creare gli operatori del futuro. Importanza Della Formazione - Ribadendo l´importanza della formazione, l´assessore ha introdotto la Scuola superiore di Protezione civile della Regione, lo strumento nato per dare la più alta professionalità possibile agli oltre 23.000 volontari lombardi. ´Lo spirito che porta un cittadino a mettere a disposizione il proprio tempo libero per la sicurezza degli altri - ha proseguito l´assessore - è fondamentale, ma è la base di partenza, su cui costruire la professionalità e la specializzazione necessarie, che, peraltro, vengono richieste dalle nuove normative´. No Al Patto Di Stabilità - ´Il blocco delle risorse per il Patto di stabilità è un problema grave - ha sottolineato l´assessore - per questo sto portando avanti una battaglia, affinché le spese per la messa in sicurezza del territorio possano essere svincolate. Ne ho parlato con i miei colleghi del Veneto e del Piemonte e, lo scorso lunedì, lo abbiamo ribadito anche al capo Dipartimento della Protezione civile nazionale Franco Gabrielli, durante il ´plenum´ degli assessori di tutte le Regioni italiane alla Protezione civile, che si è tenuto in Friuli´.  
   
 

<<BACK