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Notiziario Marketpress di
Martedì 02 Luglio 2013 |
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GESTIRE LE COMPLICAZIONI DELLE TERAPIE TUMORALI INFANTILI
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Bruxelles,
2 luglio 2013 - Anche se la diagnosi di cancro per un bambino o un adolescente
è sempre drammatica, sono stati fatti enormi progressi nelle cure, il tasso di
sopravvivenza di cinque anni è adesso dell´80 percento nei paesi sviluppati.
Visto che più giovani sopravvivono alla malattia, è diventato più importante
capire le conseguenze che le cure potrebbero avere nel corso della vita. Un
team di ricercatori europei sta lavorando con giovani sopravvissuti per
identificare i fatti.
Circa 1 su
750 giovani adulti oggi è sopravvissuto a una forma di cancro infantile. Di
questi, si stima che da 300 000 a 500 000 vivano in Europa. Usando dati dei
registri europei del cancro infantile, i ricercatori stanno seguendo circa 80
000 sopravvissuti di cancro dell´età infantile o adolescenziale, il che rende
questo studio il più grande di questo tipo fino ad ora.
Il
progetto si chiama Pancaresurfup ("Pancare Childhood and Adolescent Cancer
Survivor Care and Follow-up Studies") e ha ricevuto quasi 6 milioni di
euro di finanziamenti dall´Ue.
Il team si
sta occupando in particolare di tre rischi per la salute che colpiscono i
giovani sopravvissuti del cancro: le malattie cardiache, altre forme di cancro
e le cause di "morte ritardata", che si verifica oltre cinque anni
dopo la conclusione delle cure.
Il tipo e
la gravità degli effetti ritardati dipende principalmente dal cancro
originario, l´età al momento delle cure e il tipo e la dose della terapia. Per
capire meglio il rischio, il team valuterà la dose di radiazioni ricevuta dai
vari organi dei sopravvissuti. La maggior parte del danno si può fare risalire
agli organi e ai tessuti che stanno ancora crescendo e che sono esposti alle
radiazioni.
Dopo aver
aggiunto queste informazioni al nuovo database, il team calcolerà il rischio di
esiti specifici. Saranno fatti studi di controllo, nei quali i ricercatori
controlleranno le stime di rischio da loro calcolate a fronte di informazioni
riguardo lo stile di vita e l´occupazione.
I
risultati saranno usati per stilare delle linee guida per le cure. Infine si
dovrebbe arrivare a una migliore salute a lungo termine per tutti i
sopravvissuti del cancro. I sopravvissuti e i medici saranno in grado di
identificare e curare gli effetti collaterali a uno stadio iniziale, mentre gli
scienziati cercheranno di ideare nuovi tipi di terapie che abbiano meno
probabilità di causare complicazioni gravi o disabilitanti per i giovani
sopravvissuti del cancro, che hanno ancora tutta la vita davanti.
Pancaresurfup
è attivo dal 2011 al 2016. La ricerca però non si concluderà alla fine del
progetto. Il consorzio è stato creato da membri del Pancare, una rete
pan-europea per i sopravvissuti a lungo termine di forme di cancro
dell´infanzia e dell´adolescenza. Dopo il 2016, la rete si espanderà in altri
settori, come la fertilità, la sordità e la qualità della sopravvivenza,
basandosi sui risultati e le collaborazioni costruite nell´ambito del progetto
finanziato dall´Ue.
Per
maggiori informazioni, visitare:
Pancaresurfup
http://www.Pancaresurfup.eu/
Pancare
http://www.pancare.eu/
Scheda
informativa del progetto
http://cordis.Europa.eu/projects/rcn/97692_it.html
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