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Notiziario Marketpress di
Martedì 02 Luglio 2013 |
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BILANCIO, ASSESSORE LIGURIA A GOVERNO: “AUSPICHIAMO CANCELLAZIONE DEL PATTO DI STABILITÀ PER I COMUNI TRA I 1000 E 5000 ABITANTI“ LIGURIA ALLEGGERISCE PATTO DI STABILITÀ, PREVISTI 53 MILIONI DI INVESTIMENTI
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Genova, 2
luglio 2013 - "Auspichiamo la cancellazione del patto di stabilità per i
Comuni tra i 1000 e i 5000 abitanti perché lo riteniamo un metodo punitivo per
le amministrazioni e le economie del territorio". Nel giorno in cui in
Giunta passa, come per gli anni precedenti, lo sblocco di 53 milioni di euro di
spazi di patto a disposizione degli Enti locali per effettuare nuovi
investimenti, l´assessore al bilancio, Pippo Rossetti si scaglia contro il
Governo e il patto di stabilità "che mette a rischio i bilanci dei piccoli
Comuni". Nel frattempo, con la regionalizzazione del patto di stabilità,
la Giunta regionale aumenta la capacità di spesa degli Enti locali liguri, per
53 milioni di euro, dopo i precedenti "sfori" del 2011 e del 2012 in
cui gli Enti locali liguri avevano potuto autorizzare pagamenti.
Da questa
nuova boccata di ossigeno saranno interessate, oltre alle 4 Province, per le
quali sono stati autorizzati pagamenti per 9,3 milioni di euro, 84 piccoli
Comuni tra i 1.000 e i 5.000 abitanti che, per la prima volta, potranno
usufruire della regionalizzazione del patto per un ammontare complessivo di 14
milioni di euro. Coinvolti anche 51 grandi Comuni, compresi i Comuni capoluogo
di provincia, ai quali verranno messi a disposizione 30 milioni di euro.
"Nonostante le difficoltà di bilancio e l´ulteriore diminuzione della
capacità di spesa regionale di 182 milioni nel 2013 rispetto al 2012 – spiega
Rossetti - abbiamo voluto dare un aiuto ai Comuni e alle Province, ma
auspichiamo la cancellazione del patto di stabilità per i Comuni tra i 1000 e i
5000 abitanti perché lo riteniamo troppo punitivo per le amministrazioni e le
economie. Con questa nuova possibilità di spesa approvata oggi dalla Giunta, le
cui modalità di distribuzione tra i Comuni sono state condivise con Anci , Upi
e deliberate dal Consiglio delle autonomie locali, intendiamo favorire gli
investimenti su tutto il territorio regionale e mettere in moto iniziative già
programmate che correvano il rischio di essere stoppate, salvaguardando il
principio di virtuosità tra i Comuni". In questa nuova distribuzione di
spazi di spesa la Giunta regionale ha voluto privilegiare i fondi comunitari
Por – Fesr del programma operativo regionale 2007-2013 per evitare
definanziamenti. Le risorse in questione saranno per lo piu´ destinate a
interventi di tipo strutturali, riguardanti in particolare il recupero di beni
architettonici e museali. Tra i piu´ significativi: la ristrutturazione di
Villa Sauli Podestà nell´ambito del parco del basilico a Genova, il castello
Fieschi a Senarega all´interno del Parco dell´Antola, Villa Serra di Comago a
Genova, il castello Doria nel Comune di Vernazza, i Forti lungo il tratto della
via Francigena a S. Stefano Magra, il castello dei Fieschi Doria Malaspina a S
Stefano D´aveto, Villa Tigullio a Rapallo, Villa Spinola nel Comune di Lavagna,
il Museo Navale a Imperia, il castello dei Doria a Dolceacqua, il Museo della
Filigrana a Campoligure. Gli investimenti previsti, per oltre 50 interventi,
dovranno essere effettuati entro il 2013.
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