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Notiziario Marketpress di Martedì 02 Luglio 2013
 
   
  RINNOVABILI, PUGLIA: CONSIGLIERI REGIONALI CHIEDANO A ISTITUZIONI LOCALI

 
   
  Bari, 2 luglio 2013 - “Il tema delle rinnovabili è un tema complesso sul quale, il Governo Regionale, ha fatto una scelta di sostenibilità, di attenzione al territorio in risposta ad una valanga di richieste di autorizzazioni che sono giunte per il territorio pugliese. Per questo abbiamo approvato leggi che valutassero gli impatti cumulativi degli impianti su determinati territori, per questo stiamo orientando gli impianti del fotovoltaico sugli edifici evitando di sottrarre terreno alle attività agricole. Il tema delle emissioni è un tema che ci sta a cuore ma, lo ricordo a chi dice che le rinnovabili non sono servite ad abbassare le emissioni delle centrali a fonte fossile, le competenze Regionali non possono sostituirsi a quelle nazionali che sono esclusive in materia di scelte energetiche”. Così l´Assessore alla Qualità dell´Ambiente Lorenzo Nicastro. “Il tema della trasparenza e delle potenziali infiltrazioni criminali sono poi ulteriori strumenti che, spiace dirlo, appaiono più di propaganda politica che di sensibilità amministrativa. Come si ricorderà in virtù di un protocollo con Upi e Anci la Regione si è dotata di un sistema tecnico di anagrafica degli impianti. Un sistema di informazione che andava aggiornato con i dati delle autorizzazioni all´impianto rilasciate dalle amministrazioni locali competenti – le province ed i comuni appunto – per quegli impianti oggetto di delega. Spiace rilevare che gli enti che hanno aggiornato i dati non arrivano alle due cifre. Sulle infiltrazioni di soggetti criminali e sugli abusi in termini di realizzazione le funzioni di polizia giudiziaria non competono alla Regione che, notoriamente, non ha un proprio organo di polizia. Più utilmente e tempestivamente, ancor prima che le forze di polizia statali, possono intervenire i corpi di polizia municipali o provinciali per contestare abusi”.  
   
 

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