|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 02 Luglio 2013 |
|
|
|
|
|
FVG, EDILIZIA: SERRACCHIANI, RIGENERARE IL PATRIMONIO ESISTENTE
|
|
|
|
|
|
Trieste, 2 luglio 2013 - La
"rigenerazione dell´esistente" è
l´obiettivo
dichiarato della Regione per non sprecare nuovi spazi
di
territorio e per cercare di alleviare, al contempo, la
difficile
situazione in cui oggi si trova a lottare il comparto
dell´edilizia
e dell´immobiliare in Friuli Venezia Giulia.
E´ questo
il messaggio che la presidente della Regione, Debora
Serracchiani,
ha comunicato il 28 giugno a Trieste, concludendo i lavori
dell´incontro
dedicato alla presentazione del Borsino immobiliare
(strumento
dei valori immobiliari di mercato) da parte della
Fiaip Fvg,
la Federazione italiana agenti immobiliari che in
regione
conta circa 300 agenzie aderenti.
Ma
l´azione della Regione, per l´edilizia privata e pubblica,
deve
necessariamente inquadrarsi in un quadro più generale, di
livello
nazionale, ha osservato Serracchiani, come è emerso anche
ieri nella
riunione dei presidenti delle Regioni con il ministro
alle
Infrastrutture, Maurizio Lupi.
"Un
Piano Casa globale e strategico", di concerto con le Regioni,
"che
punti tra l´altro ad un nuovo modello di semplificazione
normativa,
a nuove forme di finanziamento per l´acquisto della
prima
abitazione o per il regime degli affitti, per il recupero e
l´efficientamento
energetico del patrimonio esistente", ha
indicato
la presidente.
"Non
serve più elargire ´pochi soldi´ pubblici a pioggia - ha
sottolineato
Serracchiani - bensì riordinare il sistema, puntando
tra
l´altro a quella che viene definita oggi la rigenerazione
degli
immobili, anche per quelli di proprietà pubblica, come le
scuole".
Ecco
dunque l´esigenza, tra Stato e Regioni, di mettere a punto
un Piano
per l´Edilizia scolastica e, da parte della Regione
Friuli
Venezia Giulia, di predisporre gli indispensabili (anche
per uno
sviluppo ordinato del territorio e dei centri abitati)
Piani
Energetico, Paesaggistico ed Idrogeologico, ha osservato la
presidente.
"Per
la nostra regione - ha spiegato Serracchiani - appare
inoltre
molto importante giungere ad una discussione approfondita
con il
Governo centrale sul problema delle caserme dismesse, al
fine di
snellire le lunghe procedure di sdemanializzazione (molta
parte
degli oltre 1.500 edifici militari dismessi o da dismettere
in Italia
si trovano in Friuli Venezia Giulia), nonché una
modifica
della cosiddetta legge tavolare nazionale allo scopo di
ottenere
risparmi di spesa e realizzare una significativa
semplificazione
delle attività degli Uffici tavolari, migliorando
la loro
efficacia ed efficienza".
"Questo
intervento - ha rilevare Serracchiani - potrebbe essere
utilmente
inserito nel disegno di legge in materia di
semplificazione,
che dovrebbe portare ad un più generale
snellimento
delle norme che oggi regolano, ma anche ingabbiano,
il sistema
dell´edilizia e delle costruzioni in Italia".
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|